La Ferrari è meno lenta di come sembra

La Ferrari è meno lenta di come sembra

Non solo cattive notizie per la Ferrari nei giorni di test: il passo gara di Charles Leclerc è migliore di quello di Verstappen (nelle simulazioni).

Le buone notizie in casa Ferrari arrivano da Charles Leclerc. Mentre Binotto si tira indietro, parlando di una macchina lenta e non nelle condizioni di competere per la vittoria in Australia, il monegasco, sotto silenzio, fa registrare un passo gara migliore della Red Bull.

Montmelo’ (Spagna) 18/02/2019 – test F1 / foto Federico Basile/Insidefoto/Image Sport nella foto: Charles Leclerc

Ferrari, Binotto pessimista dopo i test

Partiamo dai dati di fatto, la nuova Ferrari sembra meno competitiva del previsto. Se ha fatto registrare passi in avanti rispetto allo scorso anno per quanto riguarda le prestazioni in curva, la Rossa ha perso velocità in rettilineo. Il risultato è quello di una macchina non proprio veloce.

fonte foto https://twitter.com/ScuderiaFerrari

Resta il dubbio legato alla strategia

C’è un però. Solo gli addetti ai lavori sanno quanto e come la power unit sia stata spinta e sfruttata. Resta sempre il sospetto delle pre-tattica degli uomini del Cavallino, che potrebbero tenere la carte coperte fino al primo semaforo verde della stagione.

fonte foto https://twitter.com/ScuderiaFerrari

Il passo gara della Ferrari è positivo: Leclerc davanti a Verstappen nelle simulazioni

Sul giro singolo in effetti le Rosse non brillano ma sulle simulazioni di gara sia Leclerc che Vettel hanno fatto registrare risultati confortanti e che lasciano sperare nel fatto che in effetti la Ferrari abbia deciso di non mostrarsi appieno.

Incrociando i dati raccolti nel corso dei giorni di test, Leclerc sulla simulazione si andrebbe a piazzare al secondo posto, alle spalle di Hamilton e davanti a Max Verstappen. Il distacco dal primo resta considerevole, il vantaggio sul terzo minimo. Non parliamo quindi di una macchina perfetta o apparentemente in grado di competere per la prima posizione ma comunque di una stagione che potrebbe regalare un inizio meno catastrofico di quello ipotizzato negli ultimi giorni.