I figli di Alvaro Morata minacciati di morte sui social dopo Spagna-Polonia. L’attaccante spagnolo: “Ho passato nove ore senza dormire”.
ROMA – I figli di Alvaro Morata minacciati di morte sui social dopo Spagna-Polonia. Ad ammettere quanto successo è stato proprio lo stesso calciatore ad una radio spagnola. “Forse non sto facendo il mio lavoro come dovrei – ha ammesso l’attaccante della Juventus citato da La Gazzetta dello Sport – ma la gente dovrebbe mettersi al mio posto e capire cosa significhi ricevere le minacce. Non ho dormito per nove ore. Io quando arrivo in albergo metto via il telefono, ma la cosa che mi infastidisce di più è che queste cose vengono dette anche allo stadio. Oggi augurano la morte, ma se dovesse succedere qualche tragedia allora dicono che eri un bravo ragazzo“.
Morata: “Mi sono affidato al psicologo della nazionale”
Un periodo non facile per Morata. “Mi sono affidato al psicologo della nazionale per superare questo periodo e in passato sarei stato molto peggio. Lui ci aiuta molto, è molto importante avere una persona che ti ascolta quando ne hai bisogno. I miei compagni mi prendono in giro, ma per fortuna ho lui che mi ascolta“.
Ed ora per per lo spagnolo è tempo di prendersi le rivincite in campo. La Spagna è entrata nella fase decisiva degli Europei e lo stesso Morata in queste partite potrebbe essere decisivo con le sue reti.
Morata resta alla Juventus, la decisione è di Allegri
Conclusa l’esperienza con la Spagna, Alvaro Morata trascorrerà un periodo di riposo prima di ritornare a Torino per il suo secondo anno di prestito alla Juventus. La richiesta è stata di Massimiliano Allegri. Il tecnico bianconero, infatti, punta molto sullo spagnolo e proverà a rigenerarlo per riportarlo ai livelli della sua prima esperienza in Italia con il livornese in panchina.