Anche la Finlandia, dopo la Polonia, ha deciso di ergere un muro di confine con la Russia per paura che questa possa esercitare pressioni.
Dopo la Polonia, anche la Finlandia ha iniziato i lavori per costruire un muro al confine con la Russia. Si tratta di una barriera metallica della lunghezza di 200 chilometri. La costruzione sarà alta tre metri e ricoperta da un filo spinato.
Il confine
Il muro sarà anche munito di telecamere per la visione notturna, lampade e altoparlanti in modo da monitorare la situazione. La notizia è emersa attraverso il quotidiano locale Yle. Secondo quanto appreso attraverso il quotidiano, sono stati rimossi gli alberi posti ai lati del valico di frontiera per far posto ai tre chilometri di recinzione.
Secondo il progetto finale della capitale finlandese, è prevista l’installazione di 200 chilometri di filo spinato con sensori e visori notturni. Anche la Finlandia si sta preparando ad un possibile attacco da parte della Russia.
Secondo quanto appreso attraverso una comunicazione delle guardie di frontiera, l’avvio del progetto è iniziato “con il taglio di alberi e proseguirà con la costruzione di una strada e l’installazione di una recinzione”. Altri 70 chilometri di recinzione verranno costruiti tra il 2023 e il 2025.
L’ultima fase è prevista per il 2026. Per il momento, i confini finlandesi stanno venendo costruiti utilizzando delle barriere di legno, pensate per impedire il movimento del bestiame. Nel mese di luglio però le autorità della capitale hanno modificato la legge sulle guardie di frontiera, in modo da permettere la costruzione di barriere solide, nel timore che la Russia possa sconfinare.