“Giocavo con l’allegro fascista”: Fiorello tuona su La Russa. E sulla Meloni…

“Giocavo con l’allegro fascista”: Fiorello tuona su La Russa. E sulla Meloni…

Frecciate e non solo per Fiorello a Viva Rai2! su Ignazio La Russa ma anche sulla Premier Giorgia Meloni e il generale Roberto Vannacci.

La candidatura di Vannacci con la Lega, la decisione per le Europee della Premier Meloni e le battute sul fascismo su La Russa. Fiorello non le manda a dire ai politici italiani nell’ultima puntata andata in onda di Viva Rai2!. Lo showman non ha perdonato con la sua solita pungente ironia generando tantissime reazioni…

Rosario Fiorello

Fiorello, il commento su Meloni e Vannacci

Intervenuto nell’ultima puntata andata in onda di Viva Rai2!, Fiorello ha commentato le recenti vicende del mondo politico tra cui la decisione di candidarsi alle Europee della Premier Giorgia Meloni che ha invitati gli elettori a scrivere sulla scheda elettorale solo “Giorgia”.

Lo showman ha detto: “Meloni dice di scrivere ‘Giorgia’ sulla scheda per votarla. Al massimo così le danno il Sanremo del ’95”, ha esordito.

“Gli altri si sono accodati, Vannacci ad esempio ha detto sulla sua scheda di scrivere ‘Etero‘, Schlein invece ‘quell’altra’…”, ha punto Fiore con la sua solita ironia.

La frecciata a La Russa

Non è mancato anche un commento pittosto forte su Ignazio La Russa e una sua foto a testa in già pubblicata dall’attore e regista Michele Riondino.

Fiorello, in questo senso, ha detto: “Appena l’ho vista ho pensato ‘ma questo non sa postare manco una foto, bastava ruotarla’. Invece no, è una cosa che si porta, proprio un’usanza del web. Io ormai anche la Meloni se la vedo dritta non la riconosco più. La Russa questa volta ci è rimasto male non tanto per la foto ma per il fatto che Riondino ha detto che non ci sono più i fascisti di una volta”.

La frecciata è diventata ancora più forte dopo quando lo showman ha imitato proprio il Presidente del Senato e con la sua voce ha deetto: “Che stai dicendo, io da piccolo giocavo con l’allegro fascista! E quando avevo sete bevevo l’olio di ricino!”.