Firenze, autistico aggredito da una baby gang

Firenze, autistico aggredito da una baby gang

Con la richiesta di una moneta, la baby gang colpisce violentemente il ragazzo autistico per poterlo derubare.

Intorno alle 20 di ieri sera, 2 gennaio, nella zona di Rifredi (Firenze) un ragazzo autistico è stato preso di mira da tre giovani stranieri. Il trio lo avrebbe aggredito per rubargli il cellulare, agendo con violenza contro la vittima. Una volta tornato a casa, il ragazzo ha raccontato tutto ai genitori che hanno allertato subito la polizia.

Polizia

L’aggressione

Si sarebbe trattato di tre giovani probabilmente di origine nordafricana. Con una tecnica ormai spesso utilizzata dagli aggressori contro i più deboli, uno di loro avrebbe chiesto una moneta al giovane colpendolo dubito dopo con un pugno al volto. L’obiettivo finale era quello di rubare lo smartphone del ragazzo, che soffre dello spettro dell’autismo.

Sarà stata forse la condizione di fragilità della vittima a spingere la baby gang ad accerchiarlo, picchiarlo, e derubarlo. La polizia di Firenze, dopo la segnalazione della famiglia, ha iniziato subito le indagini contro i colpevoli dell’atto.

La questione delle baby gang è ormai un caso allarmante in molte zone d’Italia, in cui si sono verificati episodi al limite dell’immaginabile. Già un anno fa, la presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, Maria Antonietta Gulino, diceva: “Giovani di 14 e 16 anni che aggrediscono loro coetanei o ragazzi più grandi, un segnale ben chiaro che ci indica come il limite sia stato ormai superato e che un approccio strutturale da parte di tutte le istituzioni coinvolte, dalla politica alla scuola alle famiglie, non può essere rimandato”.