Sprint del governo sul fisco: revisione del catasto, rincaro delle bollette e semplificazione fiscali sono i temi caldi della discussione.
In occasione del Consiglio dei Ministri atteso per la giornata di giovedì, il governo dovrebbe affrontare anche alcuni temi delicati legati al fisco, provando quindi ad accelerare nonostante le difficoltà legate alla gestione di quest’ultima fase dell’emergenza coronavirus.
Il governo accelera sul fisco, possibile ‘passaggio’ in Consiglio dei Ministri
I temi al vaglio del governo sono la riduzione dell’Irpef per i ceti medi, la riforma del catasto e una serie di operazioni per la semplificazione del fisco. Si lavora con intensità ma non è certo che il tema fisco arrivi sul tavolo dei ministri in occasione del prossimo Consiglio dei Ministri, che sarà incentrato sul nuovo decreto relativo all’estensione del Green Pass. La riforma vera e propria del Fisco non arriverà in tempi brevi anche perché c’è ancora distanza tra le forze che compongono la maggioranza di governo. Detto ciò, l’intenzione di Draghi e dei ministri competenti è quella di intervenire nell’immediato con una serie di provvedimenti mirati.
Revisione del catasto, bollette e semplificazione fiscale
“Si rispetti la volontà del Parlamento, che attraverso la commissione Finanze si è espressa, pressoché all’unanimità, sul fatto di evitare la revisione del catasto, aumentando di fatto la tassazione sugli immobili“, ha dichiarato il deputato Giacomoni di Forza Italia. “Così come, per quanto riguarda l’aumento delle bollette, troviamo insieme, in commissione, una soluzione. Forza Italia ha una sua proposta: niente Iva, a fronte di un aumento così sostanzioso delle bollette. Lo Stato abbia il coraggio di non imporre alcuna gabella“, ha aggiunto.
Di fisco ha parlato anche Alessandra Todde del Movimento 5 Stelle: “Per quanto riguarda la semplificazione fiscale, come M5S stiamo facendo una battaglia importante sull’Irap, per abbassare le tasse, per supportare le imprese“.