Focolaio Spezia, il medico: “Cluster nato da due giocatori no vax”

Focolaio Spezia, il medico: “Cluster nato da due giocatori no vax”

Focolaio in casa Spezia. Undici giocatori sono risultati positivi al coronavirus. Con loro anche un membro dello staff. Sospesa l’attività sportiva.

BOLZANO – Focolaio in casa Spezia. Alcune positività sono state registrate nel gruppo squadra e la società si è vista costretta ad annullare le sedute di allenamento in attesa di ulteriori decisioni da parte della ASL di Bolzano. L’ipotesi è quella di uno stop fino agli altri giri dei tamponi. Da capire se successivamente si proseguirà con gli allenamenti individuali oppure con quelli di squadra.

L’azienda sanitaria di Bolzano potrebbe, invece, negare il via libera alle amichevoli visti i diversi casi registrati in casa Spezia. Un problema in più nella preparazione della squadra di Thiago Motta a pochi giorni dalla notizia dello stop del mercato da gennaio 2022.

La nota dello Spezia

Le positività dei calciatori sono state comunicate dallo Spezia con una nota ufficiale: “Lo Spezia Calcio comunica che l’ultimo giro di tamponi effettuati dal gruppo squadra ha evidenziato la positività al Covid-19 di sei calciatori (numero salito a 11 nei giorni successivi) e di un membro dello staff“.

Pertanto – si legge ancora – il Club, in contatto con l’ASL di Bolzano, informa che in via precauzionale l’attività sportiva è momentaneamente sospesa e tutto il gruppo squadra resterà in isolamento seguendo le procedure previste dal protocollo sanitario“.

fonte foto https://www.facebook.com/SpeziaCalcio

Il medico: “Focolaio provocato da due calciatori no-vax”

Sulla vicenda è intervenuto il medico sociale della squadra ligure. “Due calciatori – ha detto il dottore riportato da tuttomercatoweb.com non hanno voluto effettuare il vaccino perché si ritengono no-vax e uno di loro è risultato positivo. Non convocarli? E’ una decisione che spetta al club“.

Primi casi nelle squadre di Serie A

Primi casi nelle squadre di Serie A al rientro dalle vacanze estive. Nel Bologna è stato Barrow a doversi mettere in isolamento in attesa del tampone negativo. Anche nella Lazio è stata registrata una positività, mentre nello Spezia da segnalare il contagio di Leo Sena prima di questo focolaio.

Una ripartenza sicuramente con molte incognite per il calcio italiano. Anche se dalla Lega spingono per riaprire gli stadi con il Green Pass e il confronto è ancora in corso. Decisioni prese solo nei prossimi giorni.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/SpeziaCalcio