Foibe: oggi la giornata del ricordo della strage
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Foibe, oggi è il Giorno del Ricordo. Meloni: “L’Italia rende tributo ai martiri”

Foibe di Basovizza

Il 10 febbraio è la giornata del ricordo delle vittime delle Foibe in Friuli Venezia Giulia, Istria e Dalmazia spesso dimenticata.

Un’altra strage dimenticata. Il 10 febbraio, la giornata del ricordo delle Foibe, si commemorano le migliaia di vittime italiane uccise nelle cavita carsiche della Venezia Giulia, Istria e Dalmazia ad opera di partigiani jugoslavi di Tito alla fine della seconda guerra mondiale tra il maggio e il giugno 1945. Uccisi e gettati nelle foibe o deportati nei campi sloveni e croati dove morirono di stenti. Le vittime furono collaborazionisti del regime e repubblichini, membri del Cnl, partigiani, comunisti accusati di opporsi all’annessione di terre contese alla Jugoslavia.

Palazzo Chigi
Palazzo Chigi

Il ricordo delle vittime italiane in Istria, Venezia-Giulia e Dalmazia

Dopo la cessione dell’Istria, di Fiume e di Zara alla Jugoslavia, le persone che vi abitavano furono costrette all’esodo forzato solo per essere italiane. Molti sono stati uccisi nelle Foibe solo perché ricordavano simboli del fascismo come carabinieri e altre forze dell’ordine o della borghesia italiana. Gli infoibamenti dei titini iniziarono già nel ’43 e finiscono soltanto nel 47 per la pulizia etnica del regime di Tito nei confronti degli italiani. Il conto preciso delle vittime delle Foibe è impossibile, si stima circa 10mila alcuni fucilati altri gettati a 200m sotto terra ancora vivi dopo essere stati torturati e seviziati.

Un ricordo molto sentito nella Venezia Giulia dove a Trieste nel Carso si trova una delle più famose, la Foiba di Basovizza. Ma nel resto del paese questi crimini sono spesso dimenticati e non commemorati in modo adeguato. Ieri la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha firmato il Dpcm per la costituzione, presso la Presidenza del Consiglio, del Comitato di coordinamento per le celebrazioni del Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo istriano, fiumano e dalmata. Dalle ore 18 di venerdì 10 all’alba di sabato 11 Palazzo Chigi sarà illuminato con il Tricolore italiano con la scritta al centro della sede del governo: “Io ricordo”.

Meloni: “La memoria è stata per troppi anni vittima di una congiura del silenzio”

Anche il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è intervento in questa particolare giornata: “L’Italia ha ricucito una pagina dolorosa della storia nazionale con la legge n. 92 del 30 marzo 2004. Il nostro Paese rende il suo tributo ai martiri delle foibe e agli italiani costretti ad abbandonare le proprie case per il solo fatto di essere italiani. La memoria dell’esodo giuliano-dalmata è stata per troppi anni vittima di una vera e propria congiura del silenzio”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 10 Febbraio 2023 11:34

Sabotaggio Nord Stream: “Furono gli Usa a farlo esplodere”

nl pixel