Fondazione Gimbe sul coronavirus: “La stagione turistica estiva l’abbiamo salvata grazie alla campagna vaccinale”.
ROMA – La Fondazione Gimbe è ritornata a parlare di coronavirus e lo ha fatto con il suo presidente Nino Cartabellotta ai microfoni di Radio Cusano: “La stagione turistica l’abbiamo salvata con i vaccini. La percentuale di ospedalizzazioni è inferiore rispetto alle precedente ondate e la differenza tra le regioni dipende dalla copertura delle vaccinazioni e dalla percentuale degli over 50 che hanno deciso di non sottoporsi alla somministrazione. La Sicilia ha la quota più alta di over 50 non vaccinati, mentre la Puglia la più bassa e la differenza si vede“.
Cartabellotta: “E’ giusto ragionare sull’obbligo vaccinale”
Il presidente Cartabellotta, riportato dall’Ansa, ha precisato che “l’emergere di nuove varianti e il potenziale calo della copertura vaccinale preoccupa nei prossimi mesi. La protezione riane molto alta per ricoveri e decessi, mentre sul contagio stiamo iniziando a vedere un lieve calo della protezione“.
“Sono oltre 3 milioni e mezzo di over 50 non ancora vaccinati. Questo si può tradurre in un numero più alto di ospedalizzazioni che può determinare nuove chiusure, anche se è verosimile che non ci siano più chiusure come quelle viste in passato. Per questo è giusto ragionare sull’obbligo vaccinale“.
Il report dell’Aifa sugli anticorpi monoclonali
In Italia sta aumentando, inoltre, l’utilizzo degli anticorpi monoclonali. Secondo l’ultimo report dell’Aifa, nella settimana dal 20 al 26 agosto sono state 505 le richieste rispetto ai 389 dei sette giorni precedenti, con un aumento pari al 30%.
Si tratta, come precisato anche più volte dagli esperti, di cure molto utili soprattutto nella fase iniziale della malattia con l’obiettivo di evitare un ricovero. I numeri sono in aumento e molto probabilmente continueranno a crescere anche nei prossimi giorni. Un’arma in più per combattere il Covid e riuscire ad abbassare la pressione sui servizi sanitari.