Cos’è il fondo KKR, chi c’è ai vertici e quanto vale

Cos’è il fondo KKR, chi c’è ai vertici e quanto vale

Cosa sappiamo sul fondo KKR, che ha manifestato il suo interesse per la TIM: di cosa si occupa il fondo, chi c’è ai vertici e quanto vale.

Nel mese di novembre, il fondo statunitense Kkr è venuto alla ribalta per la trattativa per l’acquisto di TIM. Gli americani hanno manifestato il proprio interesse per il colosso delle telecomunicazioni aprendo di fatto una vera e propria trattativa. Ma cosa sappiamo sul fondo?

Che cos’è Kkr

Nato nel 1976, il fondo KKR, il fondo nel corso degli anni ha ampliato i propri interessi occupandosi di infrastrutture, immobili e ovviamente telecomunicazioni, ambito nel quale ha manifestato la volontà di espandersi. Principalmente si occupa di investimenti e di strategie che mirano a generare guadagni attraverso gli investimenti stessi.

Borsa

Chi c’è ai vertici del fondo statunitense

Nel Consiglio di Amministrazione, stando all’organigramma del 2021, ci sono personalità del calibro di Kravis e Roberts, Joseph Y. Bae, Scott Nuttal e Robert Lewin. Uno dei nomi più affascinanti ai vertici del fondo KKR è David Petraeus, ex generale dell’esercito degli Stati Uniti oltre che ex numero uno della CIA.

In realtà anche il nome di Kravis è circondato da voci più o meno attendibili. Di certo l’uomo è in buoni rapporti con l’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il quale gli avrebbe proposto anche un ruolo al Tesoro, rifiutato da Kravis. Questo almeno narra la leggenda, ma confermata in via ufficiale dai diretti interessati.

Donald Trump

Quanto vale il fondo

La società è quotata in Borsa solo dal 2010, il Fondo KKR ha in gestione circa 400 miliardi. Numeri da capogiro. Così come da capogiro sono le entrate, che si aggirerebbero intorno ai 200 miliardi di dollari l’anno.

KKR e TIM

I rapporti tra KKR e TIM iniziano nel momento in cui il fondo USA ha rilevato il 37,5% di FiberCop, la società con la quale la TIM aveva stipulato un accordo per i lavori sulla rete e l’installazione della fibra ottica al posto del rame.

Nel novembre del 2021 KKR ha manifestato il suo interesse per TIM gettando le basi della trattativa per l’acquisizione di tutta la società.