Rivoluzione Ferrari. La Rossa è pronta a cambiare con Mattia Binotto che dovrebbe ricoprire solo il ruolo di team principal.
ROMA – E’ pronta la rivoluzione in casa Ferrari. L’annuncio ufficiale ancora non c’è stato ma Mattia Binotto dal GP di Monaco ha abbandonato il ruolo di direttore tecnico della Rossa. L’ingegnere rivestirà solo quello di team principal.
Le competenze tecniche sono state affidate momentaneamente a Enrico Cardile, David Sanchez e Corrado Iotti ma in Germania potrebbe essere annunciato il successore di Binotto. I media internazionali non azzardo visto che ci potrebbero essere sorprese. Il profilo di Simone Resta sembra essere in ribasso visto che l’ingegnere dovrebbe tornare a Maranello per curare la nascita del progetto intorno alla macchina del 2021.
Rivoluzione Ferrari, novità anche per i piloti?
Nelle prossime settimane si potrebbe decidere anche il futuro dei piloti. Charles Leclerc nelle ultime settimane ha dimostrato di avere qualcosa in più di Sebastian Vettel che sta soffrendo un po’ la pressione. Se il tedesco continuerà a fare ‘errori banali’ da Maranello si faranno valutazioni con la possibilità di cambiare al termine della stagione.
Difficile ipotizzare uno ‘sbarco’ di Mick Schumacher già al termine della stagione a bordo della Rossa. Per questo dovrebbe esserci la conferma di Vettel almeno fino al 2021 quando i piani della Ferrari saranno completamente diversi.
Rivoluzione Ferrari, dal 2021 la Rossa cambia
I cambiamenti della Ferrari ci saranno dal 2021 con Sebastian Vettel che si prepara a salutare la Rossa. Il posto del tedesco molto probabilmente verrà preso da Mick Schumacher che farà da ‘spalla’ a Charles Leclerc. Anche se la Scuderia di Maranello sogna una coppia formata dal francese ed uno tra Verstappen e Hamilton per conquistare il titolo iridato costruttori. Ma ci sono ancora mesi per riflettere e non è escluso un cambio in tempi brevi per dare una svolta ad annate non proprio eccezionali.