Forze di deterrenza della Russia: cosa sono e quali sono
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Direttore: Alessandro Plateroti

Quali sono le forze di deterrenza della Russia

Vladimir Putin

Guerra in Ucraina, Putin mette in allerta le forze di deterrenza della Russia contro la minaccia delle sanzioni: cosa sono e quali sono.

Nella giornata del 27 febbraio, di fronte alla minaccia delle sanzioni da parte dell’Ue e della Nato, il Presidente russo, Vladimir Putin, ha messo in allerta le forze di deterrenza della Russia. Ma quali sono queste forze di deterrenza? E cosa significa?

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La minaccia di Putin

Le forze di deterrenza sono le forze che vengono impiegate per respingere un aggressore ma anche per neutralizzare un possibile aggressore. Si tratta in poche parole della difesa militare della Russia. Si tratta di forze strategiche rilevanti che, come noto, dispongono anche di armi nucleari. E mettendo in stato di allerta le forze di deterrenza, Putin ha voluto implicitamente minacciare i leader occidentali facendo leva proprio sulla possibilità di un attacco nucleare. Al momento la mossa è soprattutto simbolica e psicologica. Resta da capire fino a che punto abbia intenzione di spingersi il presidente russo per arrivare al suo scopo, che è quello di respingere la Nato verso occidente e costruirsi un suo spazio di sicurezza.

Cosa sono e quali sono le forze di deterrenza della Russia

Ovviamente le Forze di deterrenza possono essere di due tipi: difensive e offensive. Tra le forze di deterrenza offensive troviamo le forze nucleari strategiche. Parliamo ad esempio di missili a lunga gittata, bombardieri, sottomarini e altri mezzi o strumenti in grado di portare un attacco anche di tipo nucleare.

Le forze di deterrenza difensive sono quelle che garantiscono la sicurezza del territorio nazionale. Si tratta soprattutto di mezzi e strumenti che garantiscono la difesa dello spazio aereo nazionale e dello spazio terrestre.

panoramica moscow mosca cremlino russia
panoramica moscow mosca cremlino russia

Lo spettro di una guerra nucleare

Il primo aspetto da evidenziare è che pochi gironi prima di dare il via libera all’invasione dell’Ucraina, Putin ha assistito ad una esercitazione proprio delle forze di deterrenza. Un aspetto quantomeno inquietante, una minaccia per il mondo occidentale. O almeno un avvertimento.

Il presidente russo ha messo in mostra i muscoli nella speranza di scoraggiare un intervento militare in Ucraina da parte ad esempio della NATO, degli Stati Uniti e dell’Ue, che hanno scelto, almeno per il momento, di non intervenire soprattutto per evitare la terza guerra mondiale. Quindi si procede a pacchetti di sanzioni. Le prime sanzioni non hanno in alcun modo preoccupato Mosca. I successivi pacchetti hanno spinto Putin a mettere in allerta le forze di deterrenza.

È evidente che Putin non tema un attacco sul suo territorio, quindi quando allerta le forze di deterrenza pensa a quelle offensive e il suo riferimento implicito (neanche tanto in realtà) è alle armi nucleari. Quando Putin mette in allerta le forze di deterrenza sta minacciando Usa, Ue e NATO con le armi nucleari.

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ultimo aggiornamento: 28 Febbraio 2022 9:31

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