Francesca Archibugi, “Difendo il partito di Bibbiano, i bambini sono dello Stato, non dei genitori”

Francesca Archibugi, “Difendo il partito di Bibbiano, i bambini sono dello Stato, non dei genitori”

Francesca Archibugi a Radio Capital: “Difendo il partito di Bibbiano, a volte è un bene strappare i bambini alle famiglie”.

Si sono scatenate le polemiche intorno alla regista e sceneggiatrice Francesca Archibugi che, ai microfoni di Radio Capital, ha preso posizione sul caso Bibbiano sostenendo che i bambini “sono dello Stato e non dei genitori“. Il pieno sostegno alla macchina degli affidi, sulla quale ci sono molti sospetti e indagini in corso, è costato all’artista una lunga serie di insulti e critiche sui social.

Francesca Archibugi a Radio Capital: “Tante volte è un bene strappare i bambini dalle famiglie”

Ai microfoni di Radio Capital Francesca Archibugi, politicamente schierata a sinistra, come ha detto e ribadito in diverse occasioni, ha parlato del caso di Bibbiano ergendosi e presentandosi come una voce fuori dal coro.

“Difendo il partito di Bibbiano, i bambini non sono dei genitori ma dello Stato […]. La famiglia è tante cose, tante quanti sono gli esseri umani, ma a arriva anche ad aberrazioni. Tante volte è stato un bene strappare i bambini dalle famiglie, perché le famiglie possono essere anche un qualcosa di sinistro”.

Il pensiero della Archibugi non è stato particolarmente apprezzato da molti dei suoi estimatori che avrebbero preferito una maggiore diplomazia su una questione delicata.

Fonte foto: https://www.facebook.com/groups/Davimedia/

Archibugi: “Io difendo il partito di Bibbiano”

In un altro passaggio della sua intervista Francesca Archibugi ha confermato il suo sostegno al partito di Bibbiano sottolineando come in uno stato di diritto i bambini non siano dei genitori ma dello Stato.

“Io difendo il partito di Bibbiano, io difendo come idea il fatto che lo Stato possa decidere su dei bambini. E’ un principio dello Stato di diritto dire che il bambino non è dei genitori”.