Addio a Franco Cavicchi, il pugile bolognese campione europeo nel 1955. L’atleta italiano aveva 90 anni e aveva trascorso la sua vita tra i campi e il ring.
BOLOGNA – Addio a Franco Cavicchi, il pugile contadino che il 26 giugno del 1955 ha conquistato il titolo europeo dei pesi massimi. L’atleta italiano si è spento il 23 agosto del 2018 all’età di 90 anni. Proprio il successo continentale è stato l’apice di una carriera che poteva essere con più trionfi ma che per il suo modo di combattere troppo conservativo non è riuscita a portarlo sul tetto del mondo.
Al termine della sua carriera professionistica, Cavicchi è ritornato ad occuparsi delle sue amate terre, che aveva abbandonato solo per potersi permettere una vita un po’ più agiata. Con lui se ne va un pezzo di sport che ora non esiste più.
Addio a Franco Cavicchi, il campione europeo del 1955
Era il 26 giugno del 1955 quando lo stadio Comunale di Bologna, che qualche anno dopo veniva rinominato Dall’Ara, lasciava il calcio e si dedicava alla boxe. Quella sera d’estate ben sessantamila persone hanno risposto presente all’appello di Franco Cavicchi per cercare di conquistare quel titolo europeo dei pesi massimi.
Un’attesa trepidante in un tutta la città con l’azzurro che non ha deluso le attese ed ha portato a casa l’unica vittoria più importante della sua carriera. 15 riprese per conquistare il titolo e far gioire tutte le persone che avevano deciso di assistere dal vivo a un momento di storia della boxe italiana e non solo. Un’avventura professionistica che non ha avuto altri acuti per il suo modo di combattere ma che in 11 anni ha visto ben 71 vittorie, 14 sconfitte e 4 pareggi.
Di seguito il video con un documentario dedicato a Franco Cavicchi
fonte foto copertina https://twitter.com/FortinYannick