Frattesi ha segnato il gol contro il Bayern Monaco ma resta al centro del mercato: la Roma torna alla carica e l’Inter valuta la cessione.
Nella stagione dell’Inter, fatta di sogni europei e ambizioni nazionali, c’è un nome che continua a spuntare nei momenti chiave: Davide Frattesi. Non sempre sotto i riflettori, il centrocampista romano ha saputo farsi trovare pronto ogni volta che Simone Inzaghi gli ha dato fiducia. Con una media realizzativa impressionante rispetto al minutaggio, Frattesi ha segnato gol pesanti in campionato e in Champions League, come l’ultima perla contro il Bayern Monaco.
Inter: un protagonista silenzioso ma decisivo
Ma dietro le luci della ribalta si nasconde una realtà meno scintillante. Su 39 presenze stagionali, solo 13 sono arrivate da titolare. Un dato che evidenzia come, nonostante l’efficacia, Frattesi non sia considerato un punto fermo dell’undici iniziale. La concorrenza è feroce, con il terzetto Barella–Calhanoglu–Mkhitaryan difficile da scalzare. E proprio da qui nasce un’insofferenza crescente, seppur mai esplosa pubblicamente.
Roma chiama, l’Inter riflette
I segnali non mancano. Nei mesi scorsi, Frattesi ha chiesto maggiore spazio e non ha mai nascosto il sogno di tornare a vestire la maglia della Roma, dove è cresciuto calcisticamente. A gennaio c’è stato un timido avvicinamento da parte dei giallorossi, ma nulla di concreto. In estate, però, il discorso potrebbe cambiare. Le due società hanno un dialogo aperto, anche grazie alla situazione di Zalewski, attualmente in prestito all’Inter.
Il contratto di Frattesi con l’Inter scade nel 2028, con uno stipendio di 2,8 milioni a stagione. La sua valutazione si aggira attorno ai 35-40 milioni di euro, ma se il giocatore dovesse chiedere ufficialmente la cessione, il prezzo potrebbe abbassarsi. Il Sassuolo, ex club del centrocampista, attende intanto il 10% dell’eventuale futura rivendita.
E così, dopo aver riportato l’Inter a sognare in Europa, Davide Frattesi potrebbe essere al centro di un nuovo intreccio di mercato. La Roma osserva, l’estero chiama e l’Inter riflette. La certezza, per ora, è che l’uomo decisivo di Monaco ha ancora molto da dire. Ma forse non lo farà a Milano.
