Russi in fuga dal paese
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

I cittadini fuggono dalla Russia

panoramica moscow mosca cremlino russia

Non solo le multinazionali ma anche gli stessi cittadini fuggono dalla Russia.

Chi può farlo va via dalla Russia, chi ha le possibilità economiche e i più giovani che hanno ancora la speranza di ricominciare in un paese democratico. Fuggono dagli arresti delle manifestazioni contro l’invasione dell’Ucraina e fuggono da un paese completamente isolato. La Russia ha dichiarato il suo ritiro dal web. Reperire informazioni è possibile solo attraverso una linea intranet, ovvero interna al paese e quindi controllata dal Cremlino. Non si può usare Facebook e Twitter e nemmeno Instagram da stasera. I giovani sono demoralizzati e si trovano costretti a lasciare il loro paese.

Le sanzioni e la bancarotta verso si sta dirigendo il paese, mettono in crisi i cittadini. Nonostante la propaganda russa voglia mostrare che in Russia va tutto bene, le difficoltà che Mosca sta incontrando sul piano militare e soprattutto economico sono palesi agli occhi degli analisti e dell’intelligence. Per questo motivo, è ora il momento di fare pressioni proprio a livello economico con l’unica leva che può muovere Putin ovvero la Cina.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Vladimir Putin

Cittadini russi in fuga dal loro paese

I russi sono afflitti da questo clima e chi può cerca di emigrare verso paesi dove si può esprimere ancora il voto alle urne. Le elezioni, secondo l’opposizione, sarebbero falsate e questo spiegherebbe il grande consenso che da più di vent’anni motiva Putin. I cittadini russi vanno verso i paesi baltici e la Finlandia, paesi confinanti che però fanno parte dell’Unione europea. Chi era stato fortunato e aveva ottenuto un visto Schengen per l’Unione sceglie l’Europa mentre altri che ne sono sprovvisti puntano verso altri stati che ammettono i cittadini russi anche senza il visto. Il tutto facendo scali in altri paesi perché i voli diretti sono sospesi. C’è invece chi, come racconta il Corriere, punta agli Emirati Arabi quelli più ricchi e che per tempo avevano accumulato soldi all’estero.

La maggior parte dei cittadini russi però si dirige verso ex paesi sovietici con cui ci sono in vigore accordi di libera circolazione dallo scioglimento dell’Urss. Georgia, Tirgikistan, Armeia, Uzbekistan oltre ai paesi baltici, Serbia e soprattutto Finlandia stanno accogliendo milioni di russi. Come la Moldavia, anche la Georgia è preoccupata di essere un possibile obiettivo di Putin, per questo la meta più gettonata è Helsinki.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 14 Marzo 2022 13:25

La storia della foto della bambina che imbraccia il fucile

nl pixel