Niente funerali di stato per il Principe Filippo. Otto giorni di lutto nazionale. Operazione Forth Bridge: il protocollo per la morte.
Niente funerali di stato per il Principe Filippo, come richiesto dal Duca. Era stato proprio il consorte della Regina Elisabetta a chiedere che non si procedesse con una cerimonia di stato in seguito alla sua scomparsa. L’ultimo saluto è avvenuto con una piccola cerimonia in forma privata alla presenza di appena trenta invitati.
Otto giorni di lutto nazionale
Il Regno Unito ricorda il Principe Filippo con otto giorni di lutto nazionale. Nel pieno rispetto delle norme contro la diffusione del Covid, molte persone hanno raggiunto Buckingham Palace e il Castello di Windsor per lasciare un fiore, un biglietto o semplicemente per rivolgere un pensiero al Principe, morto all’età di 99 anni proprio nel Castello di Windsor. La Famiglia Reale ha richiesto alle persone di non riunirsi di fronte alle regge e di rispettare le norme per il distanziamento. Inoltre è stato chiesto di non depositare fiori ma di procedere con una donazione benefica.
Niente funerali di stato per il principe Filippo
I funerali si tengono quindi in forma privata il 17 aprile presso la cappella di San Giorgio, a Windsor. Era stato lo stesso Principe Filippo a chiedere che non si procedesse con i funerali di stato in seguito alla sua morte. Una decisione in linea con il suo carattere. Basti pensare che anche per i suoi 100 anni avrebbe richiesto una festa ridotta, privata, nel limite del possibile, ovviamente. Purtroppo il Principe si è spento prima di poter spegnere le cento candeline sulla torta. Filippo non ha mai ricercato la luce dei riflettori, anzi, ha sempre accettato di buon grado e con incredibile dignità il suo ruolo di secondo piano rispetto alla consorte. Nonostante tutto era la colonna portante della Famiglia Reale, forse l’unico vero sostegno alla Regina nel momento del bisogno.
I funerali del Principe Filippo nella Cappella di San Giorgio
Al termine degli 8 giorni di lutto si procede con la cerimonia funebre, con l’ultimo saluto al Principe Filippo. I funerali si celebrano nella Cappella di San Giorgio alle ore 15 (le 16.00 in Italia). Un ristretto corteo funebre accompagna la salma del Duca.
Come da programma, alle 14.41 gli uomini della Compagnia della Regina del 1° Battaglione delle Guardie Granatiere prelevano il feretro, avvolto con lo stendardo del Duca. Sulla bara sono posizionati il berretto e la spada della Marina. La salma raggiungerà la Cappella di San Giorgio a bordo di una Land Rover accompagnata da un ristretto numero di persone. Alle 15.00 un minuto di silenzio, poi l’inizio della cerimonia funebre.
I funerali del principe Filippo. William e Harry separati da un cugino. Gli uomini senza uniforme
Le lacrime di Elisabetta una delle immagini simbolo dei funerali del principe Filippo. La Regina, come il figlio Carlo, non è riuscita a trattenere la commozione per la perdita di un punto di riferimento come il Duca di Edimburgo. La cerimonia si è svolta alla presenza di circa 30 persone.
Presente anche il nipote Harry. Il figlio di Carlo per le norme anti-Covid si è dovuto sedere al lato opposto rispetto al fratello Carlo.
Riflettori puntati si William e Harry, che nel corteo non marciano vicini, ma sono separati da un cugino, per la precisione dal cugino Peter Phillips, una figura stimata e apprezzata dai fratelli divisi. Al cugino quindi spetta il compito di mediatore.
William e Harry si sono incontrati per la prima volta in pubblico dopo il passo indietro e Harry e Meghan, che hanno lasciato la Famiglia Reale per trasferirsi negli Stati Uniti.
La Regina avrebbe avuto una premura nei confronti di Harry chiedendo agli uomini di non indossare l’uniforme militare, come invece richiederebbe il protocollo. Harry sarebbe stato l’unico in abiti civili nonostante abbia prestato servizio e sia stato in Afghanistan per due volte. Questo perché al momento del suo passo indietro si è proceduto con la revoca dell’uniforme.
I 30 invitati alla cerimonia funebre
La cerimonia funebre si è svolta alla presenza di trenta invitati. Presenti ovviamente la regina Elisabetta II, Carlo, Camilla, William, Kate, Harry, Andrea duca di York con le figlie Beatrice ed Eugenia e i rispettivi mariti, Edoardo Mapelli Mozzi e Jack Brooksbank. Presenti anche Edoardo conte di Wessex con la moglie Sofia e i figli, la principessa Anna e il marito Sir Timothy Laurence con i figli, il conte di Snowdon Mike Tindall, Sarah Chatto e Daniel Chatto, duca di Gloucester, il duca di Kent, la principessa Alexandra, Bernhard, il principe Donato Langravio d’Assia, il principe Philipp di Hohenlohe-Langenburg e la contessa Mountbatten di Burma.
Operazione Forth Bridge, il protocollo per la morte del Principe
Il protocollo per la morte del Principe Filippo ovviamente era pronto da tempo per essere pronti di fronte a qualunque tipo di imprevisto e ha il nome in codice di Operazione Forth Bridge.