Furbetti del bonus, spunta una senatrice leghista

Furbetti del bonus, spunta una senatrice leghista

Furbetti del bonus, spunta la senatrice leghista Marzia Casolati. Il Carroccio: “Sospesa dal partito”.

ROMA – Tra i furbetti del bonus spunta la senatrice leghista Marzia Casolati, proprietaria di una storica gioielleria a Torino. Secondo quanto riportato da La Repubblica, l’esponente di via Bellerio ha incassato i 1.500 euro previsti da Riparti Piemonte per tutte le aziende che sono state costrette alla chiusura per il lockdown.

Si tratta di una vicenda molto simile alle altre con il nome della leghista che non risultava all’Inps perché ha usufruito dei fondi regionali e non di quelli nazionali. Un contributo per cui non era previsto un limite di reddito.

La Lega la sospende

Nessun passo indietro da parte della Lega che ha confermato la sospensione della sua senatrice. “Dopo aver ascoltato e verificato la sua posizione – ha riferito Massimiliano Romeo, capogruppo del Carroccio a Palazzo Madama – abbiamo deciso di sospendere Marzia Casolati. Anche se non è stato commesso nessun illecito e il contributo è stato giù da tempo completamente restituito, non è opportuno che parlamentari accedano a questo tipo di sussidio. La nostra decisione è stata già accettata e condivisa dalla diretta interessata“.

Matteo Salvini

Tre parlamentari leghisti sospesi

Sono tre i parlamentari leghisti sospesi per aver usufruito dei bonus decisi dal Governo per aiutare i cittadini e le imprese dopo il lockdown. I primi due destinatari del provvedimento da parte del partito di via Bellerio sono stati Andrea Dara ed Elena Murelli, eletti alle ultime elezioni alla Camera.

Ora è toccato a Marzia Casolati che, a differenza dei colleghi di partito, ha fatto domanda per ottenere il contributo stabilito dalla Regione Piemonte per la chiusura delle attività commerciali durante il lockdown. Nessun atto illecito per la senatrice, ma via Bellerio ha deciso di attuare lo stesso provvedimento adottato per gli altri esponenti del partito.

Scarica QUI il Decreto Agosto.