Ecco un altro strumento per controllare i furti di identità
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Ecco un altro strumento per controllare i furti di identità

sicurezza privacy online

Il 2019 si è aperto all’insegna dei furti di identità e delle password rubate. Ecco uno strumento relativamente nuovo per difenderci.

Gli esperti di sicurezza informatica dovrebbero iniziare a spiegarci un concetto fondamentale. Cioè che non importa se la nostra password è lunga 40 caratteri e sembra scritta da un gatto che ha camminato sulla tastiera: la sicurezza assoluta non esiste. E i furti di identità sono dietro l’angolo.

Perché di fatto, la lunghezza della password ci protegge da pochi tipi di attacchi. Soprattutto da quello che in gergo viene definito di forza bruta, e da pochi altri, quasi tutti basati sul concetto di “indovinare” la nostra password. Ma se questa viene rubata, come è già successo due volte dall’inizio dell’anno, non ci sono difficoltà o lunghezza che tengano.

Controlliamo se la password è stata rubata per evitare furti di identità

Per fortuna gli strumenti per proteggerci ci sono: da quelli famosi come Have I Been Pwned a quelli recenti ma “pregiati” come la nuova estensione di Chrome. Questi due strumenti offrono già un’ottima copertura, ma DeHashed, che presentiamo in questa guida ha una caratteristica che lo rende unico.

Infatti non ci permette solo di controllare se la nostra email figura in qualche lista di furti, ma anche di effettuare ricerche libere all’interno delle liste note di account rubati.

Come usare DeHashed contro i furti di identità

Per la verità, il meccanismo è molto semplice: dobbiamo solo collegarci al sito dehashed.com e usare il campo di ricerca che si trova al centro della pagina.

furti di identita DeHashed

Attenzione: diversamente agli altri siti di questo tipo, il campo di ricerca è libero. Questo significa che lo possiamo sì usare per le mail, ma anche per un indirizzo fisico, il nostro nome o il nickname che usavamo su un forum cinque anni fa. I risultati che otteniamo sono già abbastanza chiari anche per gli utenti non registrati.

furti di identita DeHashed risultati

Anche perché, a dirla tutta, è molto probabile che riceveremo una conferma, cioè che i nostri dati sono in qualche lista di credenziali trafugate.

Come difenderci dai furti di identità (the easy way)

Abbiamo già parlato spesso di sicurezza e abbiamo avuto modo di vedere moltissime contromisure da mettere in pratica contro i furti di identità e per la nostra sicurezza. Ma volendo ridurre al minimo i consigli, eccone tre assolutamente irrinunciabili:

Attiviamo l’autenticazione a due fattori ogni volta che ne abbiamo la possibilità;
Differenziamo il più possibile le password; in altre parole cerchiamo di non usare sempre la stessa;
Cambiamo spesso la password; almeno per i servizi importanti o quelli che risultano nelle liste fornite da DeHashed e dagli altri siti di controllo.

Fonte foto copertina: https://unsplash.com/photos/flha0KwRrRc

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 12 Ottobre 2021 10:06

Problemi a gestire i clienti? Con i CRM gratis è tutto più semplice

nl pixel