Furto di mascherine e gel disinfettante nell’ospedale di Lavagna. La direttrice generale: “Andremo fino in fondo”.
LAVAGNA (GENOVA) – Furto di mascherine e gel disinfettante nell’ospedale di Lavagna. La denuncia è stata fatta dalla direttrice generale dell’Asl4 Bruna Rebagliati a margine della Conferenza dei Sindaci del territorio di competenza.
“Abbiamo denunciato l’accaduto – ha detto la dottoressa – e andremo fino in fondo alla vicenda perché non si può speculare in questo modo su dispositivi sanitari“. Le indagini aperte sono due: da una parte quella della Procura per cercare di risalire ai responsabili, dall’altra quella interna per verificare eventuali coinvolgimenti del personale sanitario.
Diversi i furti di mascherine e gel disinfettante
Non è la prima volta che gel e mascherine disinfettante vengono rubati da un ospedale in questo periodo. Sono stati diversi i furti segnalati dalle Asl con le Procure che hanno aperto delle indagini. L’emergenza, infatti, ha portato le farmacie a finire tutti i prodotti che servono per cercare di salvaguardare la propria salute.
L’ultimo furto è avvenuto in Liguria a Lavagna. Anche in questo caso è stata presentata una denuncia per cercare di risalire all’identità delle persone responsabili di questo gesto.
A Torino un rider compra 1000 mascherine e li dona alla Croce Rossa
Gesto di solidarietà, invece, a Torino dove un rider palestinese ha deciso di comprare 1000 mascherine e donarle alla Croce Rossa del luogo. “Quando c’è una situazione di emergenza, ognuno di noi è chiamato ad aiutare“, questo il motto dell’uomo.
“Grazie per il suo cuore – la replica della presidente della Cri, Maita Sartor – questa storia rappresenta per noi un nobile esempio del primo e più importante principio della Cri: l’umanità“. Una vicenda che può essere interpretata come una risposta a quanto accaduto in altre città dove le mascherine e i gel disinfettanti sono stati rubati dagli ospedali delle zone contagiati dal virus.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/farmaciasaroglia/
