L’ad rossonero è a caccia di un rinforzo per il centrocampo e il mediano biancoceleste rappresenta il profilo ideale: giovane, italiano e disposto a trasferirsi in prestito
Danilo Cataldi vuole lasciare la Lazio. A dichiararlo è stato lo stesso giocatore, che nella giornata di ieri ha aperto alla ossibilità di salutare la capitale: “Amo questa maglia, ma voglio giocare“. In biancoceleste Cataldi è chiuso dalla concorrenza di Biglia e Parolo e le possibilità di scendere in campo da titolare sono ridotte al minimo. Per questa ragione, il centroampista classe ’94 si è detto disponibile a mettere in discussione il suo futuro con la maglia della Lazio. Ed è qui che entra in scena Adriano Galliani.
Cataldi al Milan
Cataldi è un giocatore che si distingue sia per l’abilità davanti alla difesa, sia nel ruolo di mezzala. E’ giovane, italiano e può liberarsi in prestito. E’ per queste ragioni che gli uomini mercato rossoneri hanno identificato nel giovane biancoceleste la pedina ideale da aggiungere allo scacchiere di Montella a gennaio. Un primo contatto tra Galliani e il presidente laziale Lotito c’è già stato nei giorni scorsi. Ufficialmente sul tavolo dei due dirigenti c’era il futuro di Keita Balde Diao (la cui scadenza nel 2018 ha annullato l’ipotesi di un prestito), ma già in passato l’attuale ad rossonero aveva chiesto a Lotito il cartellino di Cataldi.
Concorrenza
Il contratto di Cataldi è in scadenza il 30 giugno 2020 e la Lazio ha tutto l’interesse nel tentare un rilancio di uno dei suoi prospetti più interessanti. Il Milan resta sul pezzo ma deve guardarsi dalla concorrenza di altri club di Serie A, Genoa in pole. Sul ragazzo, poi, è forte il Sassuolo che, dopo Aquilani, è a caccia di un altro rinforzo per la metà campo. Un primo contatto è avvenuto. Ora sarà il rendimento di Berolacci (che Montella ha intenzione di rilanciare davanti alla difesa) a stabilire se il matrimonio tra il Milan e Cataldi potrà effettivamente farsi.