"Sempre dalla parte sbagliata": Gasparri esplode (anche) a Capodanno
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Direttore: Alessandro Plateroti

“Sempre dalla parte sbagliata”: Gasparri esplode (anche) a Capodanno

Maurizio Gasparri

Il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri risponde a Magistratura Democratica: scoppia la polemica sulle “zone rosse” a Capodanno.

L’ultima polemica del 2024 ha come protagonista Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, che si scaglia contro Magistratura Democratica in seguito alla loro presa di posizione sulle cosiddette “zone rosse” istituite dal prefetto di Milano. Ecco cosa ha detto.

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Le accuse di Gasparri

Il senatore Gasparri, come riportato da Libero Quotidiano, ha definito Magistratura Democratica un “problema serio per il Paese“. Il motivo? “Si preoccupa ora pure delle zone rosse. Ovvero contrastano la politica di sicurezza attuata dalle forze dell’ordine e dai prefetti“. ha dichiarato il senatore.

L’esponente di FI ha poi aggiunto che Magistratura Democratica “è sempre stata dalla parte sbagliata“. Ha poi ricordato come l’associazione abbia recentemente celebrato il suo sessantesimo anniversario invitando Maurizio Landini, segretario della CGIL, come relatore.

Secondo Gasparri, questa scelta dimostrerebbe una vicinanza a chi “incita alla rivolta sociale“. In un crescendo di accuse, ha affermato la necessità (per Magistratura Democratica) di: “Frequentare qualche corso di recupero per imparare i principi fondamentali della legalità, della sicurezza e della democrazia“.

Le critiche di Magistratura Democratica alle “zone rosse”

Ma cosa ha detto Magistratura Democratica sulle “zone rosse”? Tanto da fare infuriare Maurizio Gasparri?

Ebbene, come aggiunto da Libero Quotidiano, Magistratura Democratica condivide: “Come giuristi non possiamo che richiamare, da un lato, il disposto dell’articolo 16 della Costituzione, secondo il quale ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza“.

Mentre nessuna restrizione: “Può essere determinata da ragioni politiche – osserva – e, dall’altro lato, il disposto dell’articolo 13 della Costituzione, secondo il quale non è ammessa nessuna forma di restrizione della libertà personale se non per atto motivato dell’autorità giudiziaria“.

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ultimo aggiornamento: 31 Dicembre 2024 15:56

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