Il tecnico della Primavera del Milan dopo la sconfitta con la Juventus: “La mancata qualificazione dell’Italia è stata una mazzata pazzesca“.
Al termine della gara con la Juventus, persa per 1-0 e decisa da un gol di Pjaca, Gennaro Gattuso, allenatore della Primavera del Milan, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, riportate dalla Gazzetta dello Sport: “Non mi è sembrata una partita brutta, siamo stati molto aggressivi, nel primo tempo meglio loro, abbiamo perso per errori nostri delle ripartenze. Nel secondo tempo abbiamo avuto delle occasioni importanti a campo aperto, ma anche qualcuna nel primo tempo. Il calcio italiano deve ricercare questo, oggi si è vista una gara come dovrebbe essere una della Primavera, come dovrebbero giocare i giovani. Una partita simile a quando li mandiamo a giocare in Serie B o in C. Per questo non credo sia stata brutta, anzi l’organizzazione è stata buona. Ci è mancato Dias che ha dato meno del solito. Forte ha sbagliato molto, Murati al di sotto delle proprie possibilità, crescendo nella ripresa. Non sono comunque deluso, certo potevamo fare di più, ma abbiamo creato e i giocatori si muovono al modo giusto“.
Gattuso: “Non faccio il presidente della Figc, meglio star zitti“
Dopo aver valutato la prova di Paletta (“Sul suo impiego ho parlato con Montella, lui vuole giocare, si è allenato due giorni con noi, per il futuro vedremo“), Gattuso ha proseguito commentando l’eliminazione dell’Italia dai prossimi Mondiali: “Non faccio il presidente e non sono pagato dalla Figc, alleno la seconda squadra del Milan e basta. Avrei tante cose da dire, ma è meglio stare zitti. La mancata qualificazione, per quello che quella maglia ha rappresentato per me avendola indossata, tra giovanili e altro per quasi vent’anni, è stata una mazzata pazzesca. Ora dobbiamo azzerare tutto, spero che si faccia questo“.