Intesa per la pace a Gaza e cessate il fuoco iniziato tra Israele e Hamas. In Egitto si fa la storia anche grazie a Trump e Giorgia Meloni vuole esserci.
Nelle scorse ore Giorgia Meloni ha esultato per il traguardo raggiunto in Egitto con l’intesa per la pace a Gaza tra Israele e Hamas. Adesso, la Premier italiana vuole dare il proprio contributo come Italia e per questo nelle sue intenzioni c’è quella di volare proprio dove si è scritta la storia per prendere parte con un ruolo attivo agli accordi e alla fase successiva del piano di Trump per la Striscia.

Pace a Gaza: Giorgia Meloni e il ruolo dell’Italia
A seguito dell’intesa firmata tra Israele e Hamas sul piano di pace a Gaza, con il via libera alla prima fase e il cessate il fuoco sulla Striscia, Giorgia Meloni ha subito elogiato l’operato di Donald Trump e di tutte le forze che hanno preso parte alla mediazione. In questo senso, la Premier italiana aveva esaltato i vari interventi e aveva invitato “tutte le parti a rispettare pienamente le misure già concordate e a lavorare per realizzare rapidamente i passi successivi previsti dal Piano di Pace”.
Allo stesso tempo, la Meloni aveva anticipato quale sarebbe stato il ruolo dell’Italia con l’obiettivo di contribuire alla realizzazione di una pace duratura: “L’Italia continuerà a sostenere gli sforzi dei mediatori ed è pronta a contribuire alla stabilizzazione, ricostruzione e sviluppo di Gaza”.
L’obiettivo della Premier e il board per la pace
In questo senso, l’obiettivo dell’Italia e della Meloni in primis è chiaro: giocare un ruolo internazionale importante. Come spiegato da Repubblica, infatti, la Premier sarebbe pronta a volare in Egitto per partecipare attivamente alla definizione degli accordi sugli altri punti del piano di Trump. Non solo. Tra le ragioni per le quali la Presidente del Consiglio vorrebbe andare in Egitto ci sarebbe la volontà di entrare nel board che gestirà la pace. Nello specifico, la Meloni avrebbe intenzione di entrare nel “Board of Peace” che sarà guidato da Trump e di cui faranno parte alcuni capi di Stato e di governo.