L’intesa Azione Italia Viva ha come punto di partenza il governo Draghi.
In un’intervista a Repubblica la ministra per gli Affari regionali Maria Stella Gelmini parla del patto con Matteo Renzi. Sulla sua scelta di lasciare più spazio a Calenda, sia nel simbolo che nella leadership, la ministra dice che “è un Renzi più saggio e riflessivo di un tempo, si vede che ci crede davvero nel progetto.” Inoltre ricorda che “senza Renzi non ci sarebbe stato Draghi a Palazzo Chigi”.
Per quanto riguarda il suo leader invece dice che ha fatto la scelta più difficile. “Poteva tranquillamente andare con il centrosinistra, lì i seggi erano assicurati. Ma se si vuole stare dalla parte di chi rischia e non di chi aspetta il reddito di cittadinanza non si può militare dentro una coalizione che tiene dentro Cottarelli e Fratoianni insieme” dice Gelmini.
Gelmini: il terzo polo punta all’elettorato deluso dei moderati di destra
L’elettorato su cui punta il terzo polo di Azione e Italia viva per la ministra Gelmini parte dai delusi di Forza Italia “che nel seguire Salvini ha compiuto una scelta folle facendo cadere Mario Draghi. Ma anche ai delusi della Lega e ai tanti che ancora non hanno scelto cosa votare”. Alla domanda perché dovrebbero scegliere il terzo polo la ministra ex forzista risponde: “Perché siamo il partito del buon governo, della serietà, della responsabilità. Gli unici che portano avanti l’agenda Draghi.”
Maria Stella Gelmini spiega cosa intendono per agenda Draghi: “Il lavoro avviato col Pnrr. Gli aiuti contro il caro energia. Il sostegno all’Ucraina. La collocazione salda dentro i valori dell’Occidente” poi rigassificatori e termovalorizzatori e la sostenibilità dei conti pubblici. Insomma, tutto ciò per cui il premier Draghi si è speso in questo suo anno di governo.
L’obiettivo è far restare a palazzo Chigi l’attuale premier ma la ministra Gelmini è consapevole che al momento Draghi ha declinato qualsiasi invito e ha detto che non si può tirare nessuno per la giacca. Ma il suo programma non può essere gettato alle ortiche.