Dopo lo scandalo e le dimissioni, Gennaro Sangiuliano riparte con un nuovo ruolo. Ecco cosa cambia per l’ex ministro della Cultura.
Gennaro Sangiuliano torna a far parlare di sé. Dopo le dimissioni da ministro della Cultura nel governo Meloni, molti si sono chiesti se l’ex direttore del Tg2 fosse pronto a un ritorno in politica o a un nuovo incarico. Ecco svelato, secondo quando appreso da l’Adnkronos e riportato da Today, cosa farà.

Lo scandalo con Maria Rosaria Boccia
Gennaro Sangiuliano, ricorda Today, aveva confermato la relazione con la donna durante una lunga intervista al Tg1, mettendo fine alle indiscrezioni che circolavano ormai da giorni. Successivamente, la Procura di Roma ha aperto un’indagine su Maria Rosaria Boccia, contestandole reati come stalking, lesioni personali, interferenze illecite nella vita privata e diffamazione.
I carabinieri hanno sequestrato il suo cellulare, un computer e occhiali smart, utilizzati per registrare filmati all’interno della Camera dei deputati. La “storia” non è ancora finita ma intanto l’ex ministro riprende i mano la sua vita.
Il nuovo incarico a Parigi per l’ex ministro Sangiuliano
Dal prossimo primo maggio, sembrerebbe che Gennaro Sangiuliano sarà ufficialmente il responsabile della sede Rai di Parigi. Un ritorno al giornalismo che segna una svolta nella sua carriera dopo le dimissioni dal Ministero della Cultura, presentate in seguito allo scandalo nato dalla sua relazione con l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia.
Per l’ex ministro, il ritorno alla Rai rappresenta un’opportunità per voltare pagina e riprendere il percorso giornalistico interrotto dalla parentesi politica. Laureato in Giurisprudenza con un dottorato in diritto internazionale, vanta una lunga esperienza nel mondo dell’informazione.
La sua nomina a Parigi si inserisce in una più ampia riorganizzazione delle sedi estere della Rai. Infatti, Nicoletta Manzione, ex direttrice di Rai Parlamento ed ex capo della sede di Berlino, assumerà l’incarico di corrispondente da Londra, subentrando a Marco Varvello, prossimo alla pensione. Quest’ultimo rientrerà in Italia a fine maggio per smaltire le ferie residue.