A Genova è stata messa a punto l’ordinanza anti-Vespa. Il Comune mette al bando il simbolo della Piaggio (ma solo i modelli con motori a due tempi).
Con l’ordinanza anti-Vespa la città di Genova mette sostanzialmente al bando l’iconica due ruote delle Piaggio.
Genova, messa a punto l’ordinanza anti-Vespa
L’ordinanza comunale, dal nome decisamente indicativo. vieterà l’ingresso ai mezzi da euro 2 o meno. Il documento è già pronto e attende solo la validazione definitiva per entrare in vigore.
A dare l’annuncio è stato il sindaco di Genova Marco Bucci: “Questa settimana uscirà l’ordinanza che vieta l’ingresso in una porzione della città per i mezzi da euro 2 in giù“.
Un caso mediatico di portata nazionale
Il provvedimento rientra nella lotta all’inquinamento che ha preso piede negli ultimi anni. Lo scopo è quello di vietare la circolazione (almeno nei centri cittadini) dei mezzi più inquinanti. Provvedimenti restrittivi sono stati presi da tutte le principali città italiane, ma a Genova, sottolineano i critici, si registra un accanimento mirato contro la Vespa. Si tratta sicuramente di uno dei mezzi di trasporto più usati ed è il più vecchio tipo di mezzo a due ruote con motore a due tempi in circolazione,
L’ordinanza anti-Vespa si trasformata in un caso mediatico che ha diviso l’opinione pubblica e che ha fatto discutere per settimane. Probabilmente invano visto che il provvedimento è destinato a diventare effettivo nel giro di poche settimane.
Bucci assicura, pronto un bando per il finanziamento destinato a coloro che acquisteranno una moto elettrica
Il primo cittadino però, ai microfoni del Secolo XIX, ha voluto sottolineare come al provvedimento sarà affiancato un pacchetto di agevolazioni per l’acquisto di nuovi mezzi a due ruote ma decisamente meno inquinanti. Possibilmente elettrici.
“Assieme all’ordinanza avremo anche un bando per il finanziamento per tutti coloro che vorranno comprare una moto o un’auto elettrica e daremo la possibilità, quindi, a tutti i cittadini di fare questo cambio tecnologico, e arrivare quindi ad avere una città più bella e sostenibile”.
In questo modo gli affezionati della Vespa potranno assicurarsi un modello elettrico. Certo, non senza nostalgia…
