Stoccolma 1912 fu la V edizione dei Giochi olimpici. Gli svedesi organizzarono una manifestazione eccellente, a cominciare dallo stadio, costruito per l’occasione.
Le Olimpiadi di Stoccolma 1912 seguirono l’edizione di Londra e “anticiparono” lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, che avrebbe mandato chiaramente in soffitta i Giochi del 1916 (assegnati a Berlino).
Stoccolma 1912, l’assegnazione
Nonostante il rinnovato interesse della capitale tedesca a disputare la manifestazione olimpica, quando si trattò di avanzare la candidatura Berlino venne meno. E così la capitale svedese fu scelta praticamente all’unanimità.
L’organizzazione
Il Comitato per i Giochi di Stoccolma si mise al lavoro nell’autunno del 1909. Fu finanziato il nuovo stadio, in stile neogotico, con mattoni rossi, due torri di 33 m e una capacità di appena 19.000 spettatori, portati a 22.000 durante i Giochi con tribune provvisorie.
I Giochi
La manifestazione iniziò il 5 maggio per concludersi il 22 luglio. Alla cerimonia d’apertura era presente la famiglia reale svedese. Il programma olimpico venne notevolmente ridimensionato ed alcune discipline non furono ammesse, come il pugilato vietato dalle leggi svedesi. Venne però introdotta una nuova disciplina, il pentathlon moderno.
Protagonisti e medagliere
Nell’atletica il grande protagonista fu l’americano Jim Thorpe. Dopo aver vinto sia la gara del decathlon che quella del pentathlon il re Gustavo V di Svezia si complimentò personalmente con lui indicandolo come il miglior atleta del mondo. Pochi mesi dopo però gli furono ritirate le medaglie vinte perché prima dell’inizio delle Olimpiadi aveva giocato in una squadra di baseball del Nord Carolina per un compenso di circa 100 dollari al mese. Nella corsa ben tre furono i successi del finlandese Hannes Kolehmainen che vinse i 5.000 m, i 10.000 m e la corsa campestre. Il protagonista delle gare di corsa veloce fu lo sprinter americano Ralph Craig che trionfò nelle gare dei 100 e dei 200 m.
Per quanto riguarda il medagliere, ci fu un testa a testa tra gli atleti di casa e quelli statunitensi: gli Usa vinsero un oro in più!