“Giorgia Meloni cameriera della Nato”: il video dell’insulto in diretta tv

“Giorgia Meloni cameriera della Nato”: il video dell’insulto in diretta tv

Scontro acceso a DiMartedì tra Di Battista e Totaro: accuse contro Giorgia Meloni sul filo-atlantismo. La replica infuocata dell’ex senatore.

Nella puntata di DiMartedì, talk show politico di La7, si è consumato un acceso confronto tra Alessandro Di Battista e Achille Totaro, al centro della discussione, il ruolo del premier Giorgia Meloni in ambito internazionale.

Giorgia Meloni

Dibattito acceso su Giorgia Meloni a DiMartedì

L’ex deputato grillino non ha risparmiato critiche, arrivando a definire la leader di Fratelli d’Italia una “cameriera della Nato”. Parlando della situazione politica europea e delle scelte filo-atlantiche del governo italiano, Di Battista ha dichiarato: “Politicamente parlando, la Meloni è una cameriera della Nato e lo si vede da una semplice cosa, cioè da una crisi totale, economica, finanziaria, politica e direi anche esistenziale dell’Unione Europea. Ah no? In Gran Bretagna sono saltati 4 premier, in Francia è saltato un governo e credo che siano 3 i premier alternatisi nel 2024 e ora ci sarà un quarto nominato da Macron, la Germania è in recessione ed è appena stato sfiduciato Scholz, tutto questo è connesso alla strategia fallimentare attuata da Giorgia Meloni rispetto alla guerra in Ucraina.”

Le parole di Di Battista hanno scatenato una dura reazione da parte di Achille Totaro, ex senatore di Fratelli d’Italia, che ha prontamente replicato: “La Meloni non è cameriera di nessuno, non si può restare fermi come i paracarri caro Alessandro. Nel momento in cui una Nazione viene invasa, con metodi che venivano usati nella guerra degli anni Quaranta, uno sta dalla parte degli invasi, non da quella degli invasori, molto chiaro. Non c’è da essere servi di nessuno, la Meloni non è serva né di Putin né di Biden.”

La polemica sui social

Il dibattito in studio ha avuto un’ampia eco sui social media, in particolare su X (ex Twitter), dove si sono moltiplicati i commenti a sostegno o contro le posizioni espresse. Alcuni utenti hanno criticato duramente Di Battista, sottolineando come il sostegno alle politiche della Nato non sia un’esclusiva dell’attuale governo. Un commento, in particolare, è diventato virale: “Guarda il caso… nella Nato a firmare il 2% per armamenti c’era Giuseppe Conte… e poi parlano, sono senza vergogna.”

D’altro canto, non sono mancate voci a supporto delle critiche mosse dall’ex deputato grillino. Tuttavia, molti sostenitori del governo hanno elogiato i risultati ottenuti dall’esecutivo Meloni, definendolo il più stabile in Europa e sottolineando aspetti positivi come l’aumento dell’occupazione e la fiducia nei mercati. Un utente ha scritto: “Certo che bisogna rosicare proprio parecchio per fare questa affermazione sulla nazione che, in questo momento, ha il governo più stabile d’Europa, un tasso di crescita in linea, aumento esponenziale dei livelli occupazionali, fiducia sui mercati, credibilità internazionale.”

Lo scontro tra Di Battista e Totaro ha riacceso il dibattito sull’operato del governo Meloni e sul ruolo dell’Italia nel contesto internazionale. La questione del filo-atlantismo continua a dividere non solo i politici, ma anche l’opinione pubblica.

Qui il video del botta e risposta sull’insulto a Giorgia Meloni.