Il caso Almasri, gli attacchi al Governo ma anche la forza e la determinazione di Giorgia Meloni. In settimana anche un incontro importante.
Un discorso importante durante l’evento La Ripartenza con annesso sfogo verso i magistrati: Giorgia Meloni non si piega neppure davanti al recente caso Almasri e le indagini a suoi carico da parte della Procura di Roma. La Premier tira dritta e sfrutta a suo vantaggio il momento ottenendo, a quanto pare, un largo consenso, soprattutto sui social. Inoltre, come riportato dal Corriere della Sera, in settimana ci sarebbe stato anche un incontro importante.
Giorgia Meloni, l’attacco ai magistrati
Dopo la notizia delle indagini ai danni di Giorgia Meloni per quanto concerne il caso Almasri, la Premier ha avuto modo di ribadire con forza alcuni concetti. La Presidente del Consiglio lo ha fatto anche durante l’evento La Ripartenza dove non ha fatto mancare un pesante attacco ai magistrati.
“L’atto era chiaramente un atto voluto“, ha detto la Meloni in merito alle indagini.”Tutti sanno che le procure in queste cose hanno la loro discrezionalità, come del resto è dimostrato dalle numerosissime denunce che i cittadini hanno fatto contro le istituzioni”.
E ancora: “In questo scenario io ieri mi ritrovo sulla prima pagina del Financial Times con la notizia che sono stata indagata: se in Italia capiscono perfettamente cosa sta accadendo, all’estero non è la stessa cosa”, ha detto la Premier prima di esplicitare ancora di più il concetto. “Quello che sta accadendo è un danno alla Nazione“.
La Premier ha poi rincarato la dose contro i magistrati e i giudici: “[…] Ci sono alcuni giudici, fortunatamente pochi, che vogliono decidere la politica industriale, ambientale, le politiche dell’immigrazione, vogliono decidere come si possa riformare la giustizia”, ha detto.
“In pratica vogliono governare loro. Ma c’è un problema: se io sbaglio, gli italiani mi mandano a casa; se loro sbagliano, nessuno può fare o dire niente”, ha detto ancora la Meloni.
L’ondata social e i consensi aumentati
Il recente sfogo della Meloni fa seguito alle dichiarazioni dei giorni scorsi, compreso il video social con il quale la diretta interessata aveva informato i cittadini italiani in merito alle indagini a suo carico.
In questo senso, il Corriere della Sera ha riportato come “da due giorni nelle stanze della premier si naviga nell’infosfera, si conteggiano i ‘mi piace’ su X, Instagram e Facebook, si monitorano i sondaggi”.
Il risultato? Sempre il Corriere ha spiegato come quel video riferito al procurato Francesco Lo Voi avrebbe sollevato “‘un’onda social impressionante’, con i 4/5 degli internauti favorevoli a fustigare le toghe”.
L’incontro in settimana
Sempre il Corriere ha sottolineato come la Meloni sia chiaramente arrabbiata per queste vicende che starebbero minando la sua credibilità e la sicurezza dell’Italia, oltre che la visione del Paese all’estero.
Inoltre, il quotidiano, citando fonti di governo, ha messo in evidenza come la Premier abbia avuto, in settimana, un incontro importante.
La Meloni avrebbe parlato martedì con Sergio Mattarella. Si sarebbe trattato di un confronto faccia a faccia, “a quattr’occhi”, al fine di informare il capo dello Stato, che presiede il Csm, dell’iscrizione nel registro degli indagati e di quel video, ormai famoso, che la Premier avrebbe poi postato per spiegare al Paese la situazione.
Lo stato d’animo della Premier
Ma in tutto questo caos mediatico e politico, quale sarà veramente lo stato d’animo della Meloni? La Premier stessa, sempre a ‘La Ripartenza’, ha spiegato: “Se sono preoccupata? Non sono preoccupata. Se sono demoralizzata? Non sono nemmeno demoralizzata”, ha tuonato.
“Quando ho accettato di guidare questa nazione sapevo esattamente a cosa sarei andata incontro, la battaglia che stiamo cercando di condurre va oltre un programma di governo e va oltre la destra e la sinistra”. Insomma, la Meloni tira dritta con le sue azioni a testa altissima.