Dopo gli scontri durante il corteo per il Leoncavallo a Milano, Meloni e il governo promettono fermezza: “Combatteremo le zone franche”.
Il recente corteo svoltosi a Milano in difesa del centro sociale Leoncavallo, sgomberato per occupazione abusiva, ha visto momenti di forte tensione e scontri. Come riportato da liberoquotidiano.it, alcuni partecipanti hanno lanciato uova, petardi e insulti contro le forze dell’ordine, che presidiavano l’area. Gli episodi hanno scatenato reazioni durissime da parte del governo e delle massime cariche istituzionali.

Milano e il corteo per il Leoncavallo: scontri e reazioni
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è intervenuta sui social con un messaggio chiaro: «Piena solidarietà alle forze dell’ordine, costrette oggi a Milano a subire lanci di uova, petardi e insulti da parte di antagonisti che manifestavano per uno stabile sgomberato perché occupato abusivamente». La premier ha poi aggiunto: «Il governo continuerà a sostenere le donne e gli uomini in divisa e ad andare avanti a testa alta, per garantire legalità e sicurezza in ogni angolo d’Italia».
Il messaggio si è concluso con un monito deciso: «Gli inaccettabili insulti al Ministro Piantedosi, a cui va la nostra solidarietà, non fermeranno il nostro lavoro per combattere le zone franche per troppi anni tollerate e ripristinare la legge dove è violata».
Solidarietà bipartisan alle forze dell’ordine
Dello stesso tono le parole del vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, che ha scritto: «Petardi e uova contro le forze dell’ordine, oltre a vergognosi insulti al ministro Piantedosi, in una manifestazione a difesa di un simbolo di abusivismo e illegalità. Eccoli gli amici di Sala e della sinistra. Che vergogna! Solidarietà ai milanesi e alle donne e agli uomini in divisa».
Anche il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha condannato con forza quanto accaduto: «Fatti bersaglio di insulti e di attacchi da parte di un gruppo di partecipanti al corteo». Ha poi aggiunto: «Linguaggio e gesti di odio non sono compatibili con il confronto democratico. Ringrazio gli uomini e le donne in divisa per il quotidiano impegno a servizio della legalità e della sicurezza».
Sulla stessa linea il presidente del Senato, Ignazio La Russa: «Esprimo, a nome mio personale e del Senato della Repubblica, sincera e affettuosa solidarietà e vicinanza al ministro Matteo Piantedosi e alle forze dell’ordine, fatti oggetto di insulti e attacchi durante il corteo di oggi a Milano in difesa del centro sociale Leoncavallo». La Russa ha proseguito: «Disordini e lancio di petardi e di uova contro servitori dello Stato non sono mai accettabili e vanno condannati con fermezza. Sarebbe opportuno che tutti prendessero le distanze da quanto avvenuto e che nulla ha a che fare con una manifestazione di dissenso».
Infine, il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, ha parlato di «atti inaccettabili», definendosi sorpreso dalla presenza «di esponenti del Pd ed altri della sinistra che, ancora una volta, scelgono di schierarsi dalla parte sbagliata della barricata». E ha concluso: «I partecipanti a manifestazioni di questo genere sono tutti, dal primo all’ultimo, persone da compatire. Alcune, invece, sarebbero da sbattere in galera».
Piena solidarietà alle Forze dell’Ordine, costrette oggi a Milano a subire lanci di uova, petardi e insulti da parte di antagonisti che manifestavano per uno stabile sgomberato perché occupato abusivamente.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) September 6, 2025
Il Governo continuerà a sostenere le donne e gli uomini in divisa e ad…