Altre minacce ai danni di Giorgia Meloni, paragonata all’attivista Charlie Kirk, ucciso in un attentato. La Premier ha risposto duramente.
Si sta parlando sempre più spesso di violenza e odio politico. Nelle ultime ore, la Premier Giorgia Meloni è stata vittima di ulteriori minacce con tanto di paragone con l’attivista Charlie Kirk, ucciso in un attentato nell’Utah. La Presidente del Consiglio ha deciso di prendere una forte posizione in merito pubblicato qualcosa di duro sui social.
“Meloni come Kirk”: la scritta a Torino
A Torino, nel corso di una manifestazione a sostegno della Global Sumud Flotilla, la spedizione di aiuti umanitari per Gaza, alcuni manifestanti hanno occupato per oltre un’ora i binari della stazione ferroviaria di Porta Susa. Nel corso dell’occupazione sono state fatte numerose scritte sui muri della stazione tra cui una contro la Premier Giorgia Meloni che è stata paragonata all’attivista Charlie Kirk, ucciso in un attentato di recente. “Meloni come Kirk”, si è visto con tanto di immagine di un mirino con il nome della Premier al centro.
La Premier risponde: cosa ha pubblicato
Tale scritta ha decisamente fatto discutere portando la diretta interessata a rispondere all’ennesima minaccia ricevuta. La Meloni, infatti, ha deciso di pubblicare un lungo messaggio portando avanti le sue idee e replicando ai violenti: “‘Meloni come Kirk’. L’hanno scritto come minaccia. Ma chi vive di odio e intimidazioni non sarà mai come Charlie Kirk, perché non conosce il valore del dialogo, del confronto e della democrazia. Essere accostata a lui è motivo di orgoglio: Kirk ha fatto della sua vita una battaglia per la libertà di pensiero. Chi scrive minacce sui muri resterà sempre prigioniero della violenza. Noi continueremo a camminare liberi, forti delle nostre idee”. Parole chiare e forti che hanno fatto capire come la Presidente del Consiglio non abbia alcuna intenzione di fare passi indietro rispetto ai suoi piani.
