Nelle scorse ore la Premier Giorgia Meloni ha compiuto gli anni. Per l’occasione i deputati di Fratelli d’Italia si sono mossi per farle un regalo.
Attualità italiana e internazionale, problemi da risolvere e una programmazione per il futuro ancora tutta da decifrare. Eppure, per Giorgia Meloni, le scorse ore sono state di calma apparente, anche grazie al suo compleanno. La Premier, infatti, ha festeggiato i 47 anni e ha potuto godere, a quanto pare, anche di un particolare regalo da parte dei deputati di Fratelli d’Italia.
Giorgia Meloni, il regalo di FdI
La premier Giorgia Meloni ha compiuto 47 anni nella giornata di lunedì 15 gennaio. Nelle scorse ore è stata protagonista alla Camera per un brindisi di auguri con i deputati e i senatori di Fratelli d’Italia. La presidente del Consiglio ha festeggiato, quindi, il suo compleanno con i colleghi e i parlamentari del suo partito che le hanno organizzato un rinfresco in una delle terrazze di Montecitorio, sede della Camera, con tanto di torta di compleanno.
Ma on solo. Pare, infatti, che gli stessi deputati di FdI abbiano organizzato una colletta per fare un regalo alla Premier. Adnkronos, citato da diversi media di informazione, ha svelato che i vari politici avrebbero raccolto 50 euro a testa per un omaggio alla Meloni.
Deputati e senatori sarebbero arrivati al brindisi con pacchetti regalo e altri doni ma in particolare i loro sforzi per la Premier si sarebbero concentrati per regalarle un tavolo per la nuova casa. Non è dato sapere, ad ora, ulteriori dettagli sul valore dell’oggetto e le sue caratteristiche.
Gli auguri ricevuti
Nel giorno del suo compleanno, la stessa Premier era stata ospite ad ‘Un giorno da pecora’ su Rai Radio 1 e aveva confessato di aver ricevuto “molti” auguri, “quelli che sono riuscita a vedere, tipo Salvini”.
La Meloni aveva raccontato di aver ricevuto 1400 messaggi ancor anon letti: “Di solito rispondo a tutti ma per la prima volta in vita mia confesso che forse non riuscirò a farlo”, aveva detto.
La Presidente del Consiglio aveva anche risposto alle domande relative ad eventuali messaggi da parte dei rivali dell’opposizione. Sulla Schlein non si era sbilanciata spigando che non avendo letto i messaggi non poteva saperlo, mentre aveva ammesso di averli ricevuti da parte di Conte.