Giorgia Meloni ribadisce l’impegno a evitare una guerra commerciale con gli Usa, puntando a un accordo con l’Ue entro il primo agosto.
Nonostante le accuse delle opposizioni che chiamano Giorgia Meloni in Parlamento, la premier ha ribadito l’impegno dell’Italia a evitare una guerra commerciale con gli Stati Uniti. Al termine dell’incontro a Palazzo Chigi con il cancelliere austriaco Christian Stocker, la Premier ha sottolineato l’urgenza di trovare un’intesa tra Unione europea e Stati Uniti.
Immigrazione e Medio Oriente: l’incontro con Christian Stocker
Altro tema cardine dell’incontro, oltre i dazi, è stato quello dell’immigrazione irregolare. La premier Giorgia Meloni ha dichiarato: “Abbiamo fatto il punto su progressi compiuti in Europa fino ad ora in tema di lotta all’immigrazione irregolare. (…) Lavorare immaginando nuove soluzioni per un problema diventato sempre più complesso e che difficilmente può essere adeguatamente gestito con gli strumenti che abbiamo“.
Nel suo intervento, la leader di FdI ha toccato anche la crisi in Medio Oriente. “Abbiamo condiviso l’assoluta urgenza di un cessate il fuoco a Gaza che possa condurre al rilascio di ostaggi e permetta di fornire l’assistenza umanitario alla popolazione necessario“, aggiunge.
Ha infine espresso preoccupazione per l’Iran e ribadito l’importanza del processo di transizione in Siria. Sottolineando l’esigenza di “garantire la protezione di tutte le comunità etnico-religiose“.
L’intervento di Giorgia Meloni sui dazi e l’Unione Europea
“Abbiamo parlato dei negoziati commerciali in corso tra Unione europea e Stati Uniti“, ha spiegato la leader di FdI. “Siamo d’accordo sul fatto che occorra scongiurare (…) in ogni modo una guerra commerciale tra le due sponde dell’Atlantico“, ha affermato Giorgia Meloni.
Ha, infine, aggiunto: “Continueremo insieme con gli altri leader e in costante contatto con la Commissione europea a lavorare per un accordo che possa essere reciprocamente vantaggioso, che deve essere concluso prima del prossimo primo di agosto“.
