Giorgia Meloni: "La galleria di base del Brennero sarà uno snodo centrale, progetto monumentale"
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Giorgia Meloni: “La galleria di base del Brennero sarà uno snodo centrale, progetto monumentale”

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La galleria di base del Brennero è una delle infrastrutture più imponenti d’Europa. Celebrata da Giorgia Meloni.

La Galleria di Base del Brennero è destinata a diventare uno degli assi ferroviari più importanti d’Europa. Lunga 55 km, collegherà Fortezza in Alto Adige con Innsbruck in Tirolo, superando la barriera alpina e potenziando i collegamenti tra Italia e Austria. Il progetto è parte del Corridoio Scandinavo‑Mediterraneo della rete TEN‑T dell’Unione Europea.

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Giorgia Meloni – newsmondo.it

Un’opera strategica nel cuore dell’Europa

Durante la cerimonia di abbattimento del diaframma del cunicolo esplorativo presso il Plessi Museum, la premier Giorgia Meloni ha sottolineato il valore dell’opera con parole significative come riportato da ansa.it: “Questo è un progetto monumentale. Oggi compiamo insieme un passo decisivo per la realizzazione di una delle opere infrastrutturali più grandi di tutto il continente, è una giornata storica, per Italia, Austria e l’intera Europa.”

La galleria non rappresenta solo un’opera ingegneristica: è un passo verso una mobilità sostenibile, capace di spostare quote significative di traffico merci dalla gomma alla ferrovia, riducendo l’impatto ambientale lungo l’asse del Brennero.

Il legame Italia-Austria e l’impatto geopolitico

Nel suo discorso, Meloni ha ribadito anche il valore simbolico e geopolitico del progetto: “La galleria di base del Brennero sarà uno snodo centrale e uno dei tasselli fondamentali del corridoio scandinavo-mediterraneo”, ha aggiunto, sottolineando che “questa operazione permetterà per la prima volta di collegare con un tunnel sotterraneo Italia e Austria, due nazioni già profondamente unite da storia e geografia, partner di primo piano in Europa su numerosi dossier europei e di politica internazionale.”

L’opera è dunque non solo un’infrastruttura fisica, ma anche un simbolo di cooperazione europea. L’inizio dei lavori risale al 2007 e la conclusione è prevista per il 2032, mentre il completamento dello scavo meccanizzato lato Italia rappresenta un traguardo tecnico di rilievo.

Il Lotto Mules 2‑3, lato italiano, è infatti stato completato nel 2025 con l’abbattimento del diaframma grazie alla fresa “Flavia”, dopo il successo già raggiunto nel 2023 con la fresa “Virginia” per la galleria parallela.

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ultimo aggiornamento: 19 Settembre 2025 9:30

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