Missione diplomatica in Asia Centrale: la premier Giorgia Meloni rilancia l’Italia con un accordo chiave in Kazakistan.
Giorgia Meloni ha partecipato all’Astana International Forum in Kazakistan, seconda tappa della sua missione diplomatica in Asia Centrale. Come riportato da Sky News, vista la situazione globale attuale, la premier ha sottolineato il valore strategico della cooperazione con i Paesi della regione, con l’obiettivo di consolidare relazioni economiche e politiche durature. Nella giornata di ieri, la premier ha anche commentato sui social il femminicidio avvenuto ad Afragola.

L’accordo siglato da Giorgia Meloni in Kazakistan
Nel suo intervento al vertice, Giorgia Meloni ha rimarcato il momento storico nei rapporti tra Italia e Asia Centrale, sottolineando che “la capacità di creare ponti per il dialogo è nel dna del popolo italiano“.
Ha inoltre evidenziato il ruolo pionieristico dell’Italia, affermando: “Siamo stati la prima nazione in Ue a decidere di investire nelle relazioni con l’Asia centrale e i suoi Paesi” e che “il nostro esempio ha guidato il cammino per il primo summit Ue-Asia centrale“.
Rifacendosi alle parole di Halford Mackinder, ha definito l’Asia Centrale “uno dei cardini attorno a cui ruota il destino del mondo“, riconoscendone il ruolo cruciale come crocevia tra Occidente e Oriente.
Energia, difesa e infrastrutture: l’incontro con il presidente
La visita di Giorgia Meloni ha incluso anche un colloquio bilaterale con il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev, durante il quale sono stati siglati diversi accordi. “Sono molte le materie su cui lavoriamo insieme, dall’energia alle infrastrutture. Sono molto soddisfatta“, ha dichiarato la premier. La cooperazione si estende anche alla difesa, settore in cui esiste già “un’eccellente collaborazione“.
Nel suo discorso, la premier ha sottolineato l’importanza di una cooperazione nel settore energetico “sia nei settori più tradizionali che in quelli più innovativi“, ricordando anche la centralità delle “materie prime critiche” e delle sfide ambientali come la rigenerazione del Lago d’Aral.
Tra i progetti chiave, il potenziamento del Middle Corridor. La premier ha concluso ribadendo l’impegno comune nella lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata: “L’interdipendenza dei nostri destini è un dato di fatto“.