“I giudici ci danno ragione”: il nuovo piano di Giorgia Meloni sui migranti

“I giudici ci danno ragione”: il nuovo piano di Giorgia Meloni sui migranti

Il vertice con diversi ministri a Palazzo Chigi per parlare dei migranti: Giorgia Meloni si gioca le sue carte con un nuovo piano.

Ancora lavoro prima di Natale per Giorgia Meloni che sarà impegnata, insieme a diversi ministri, in un vertice a Palazzo Chigi in queste ore per quanto concerne i migranti. La sentenza del tribunale di Palermo pro Salvini sulla vicenda Open Arms ha spinto il governo ad accelerare nel piano Albania. La Premier è convinta di procedere a testa alta sulla sua strada con un nuovo piano.

Giorgia Meloni

Giorgia Meloni, il vertice sui migranti

La Premier Giorgia Meloni continua la sua linea sui migranti ed è convinta che “le regole del nuovo Patto europeo sulle migrazioni aiuteranno”. In questo senso, però, “devono esserci risposte migliori sui rimpatri”.

In tale ottica, la Presidente del Consiglio si è detta ottimista sull’argomento anche in base ad alcuni passaggi della recente sentenza della Corte di Cassazione sui centri in Albania e i Paesi sicuri. Per la Meloni i giudici “hanno di fatto dato ragione sul diritto di stabilire quale sia la lista dei Paesi sicuri, mentre i magistrati possono entrare nel singolo caso rispetto al Paese sicuro, ma non disapplicare in toto” la materia.

Ecco perché in queste ore a Palazzo Chigi andrà in scena un vertice per fare un punto con diversi ministri (Interno, Esteri, Difesa, Rapporti europei) oltre al sottosegretario Alfredo Mantovano e al consigliere diplomatico Fabrizio Saggio.

Il nuovo piano sui migranti

Il vertice sarà orientato per cercare soluzioni ai migranti. La Meloni, come riportato anche dal Corriere della Sera, è stata chiara in questo senso: “Bisogna pensare fuori dagli schemi: l’Italia è stata la prima a fare un accordo con un Paese extra Ue, stiamo avendo qualche problema nell’interpretazione delle regole ma lo stiamo superando”.

I giudici hanno fino ad adesso bocciato i trattenimenti nei centri albanesi dei richiedenti asilo ma per superare l’ostacolo, il governo – con un emendamento inserito nel decreto flussi – ha trasferito la competenza delle decisioni sui trattenimenti dai magistrati delle sezioni immigrazione alle Corti d’appello al fine di provare ad avere decisioni favorevoli.

L’intenzione del governo è quella di mettere a punto una circolare per tutte le unità navali che controllano il Mediterraneo in modo che già a bordo si verifichino le condizioni degli uomini maggiorenni e che si abbiano caratteristiche tali da non poter ottenere ragione con il ricorso ai giudici.

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