Giorgia Meloni e i migranti morti a Lampedura: colpa dei trafficanti
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Migranti, Giorgia Meloni parla di “inumano cinismo”: con chi se la prende la Premier

Premier italiano Giorgia Meloni

Dopo l’ennesima tragedia che ha visto oltre venti persone perdere la vita al largo di Lampedusa, ecco l’intervento di Giorgia Meloni.

Un’altra tragedia si è verificata al largo di Lampedusa con due imbarcazioni piene di migranti che si sono ribaltate in mare con un bilancio davvero drammatico di morti e dispersi. Sul caso è intervenuta anche Giorgia Meloni che ha voluto subito dire la sua su quanto accaduto parlando apertamente di “inumano cinismo” con evidente riferimento alle colpe dei trafficanti.

La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Giorgia Meloni – newsmondo.it

Migranti: tragedia a Lampedusa

L’emergenza migranti continua e nelle scorse ore un’altra tragedia si è verificata nel Mediterraneo. Nello specifico al largo di Lampedusa, dove due imbarcazioni cariche di persone si sono ribaltate andando a generare vittime e dispersi. Al momento, dalle informazioni disponibili, si parla di circa 27 vittime con il numero destinato potenzialmente a salire visti i dispersi, circa 30-40 individui.

Secondo quanto si apprende, tra le vittime è presente, purtroppo, anche una neonata e almeno tre minori. I migranti erano partiti a bordo di due imbarcazioni con la prima che sarebbe affondata subito, e tutti si erano spostati a bordo della seconda imbarcazione, che poi si è capovolta.

La reazione di Giorgia Meloni

Sulla vicenda è intervenuta in modo diretto Giorgia Meloni. Su X, tramite un post, la Premier italiana ha detto: “Quando si consuma una tragedia come quella di oggi, con la morte di decine di persone nelle acque del Mediterraneo, sorge in tutti noi un forte sentimento di sgomento e compassione”, le sue parole. “E ci troviamo a misurare l’inumano cinismo con cui i trafficanti di esseri umani organizzano questi loschi viaggi. Insieme al profondo cordoglio per le vittime, alla pietà per quanti hanno perso la vita”.

La Presidente del Consiglio ha quindi rinnovato “l’impegno a contrastare questi trafficanti senza scrupoli nell’unico modo possibile: prevenire le partenze irregolari, gestire i flussi migratori. Che la tragedia di oggi sia avvenuta nonostante un dispositivo internazionale pronto e operativo ci avverte, infatti, che il doveroso intervento di soccorso non è una misura sufficiente e, soprattutto, non risolve le cause del drammatico problema”.

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ultimo aggiornamento: 14 Agosto 2025 8:39

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