Incontro Meloni-Trump: roadmap per la tregua Mosca-Kiev, il caso Cecilia Sala e gli investimenti di Starlink in Italia al centro dei colloqui.
L’incontro tra Giorgia Meloni e Donald Trump, avvenuto nella residenza di Mar-a-Lago, ha aperto una nuova fase diplomatica tra Italia e Stati Uniti. Al centro della discussione, la roadmap per una tregua tra Mosca e Kiev, un dossier cruciale per stabilizzare la situazione geopolitica in Europa. Trump, ora presidente eletto, ha esposto la sua strategia per negoziare direttamente con Vladimir Putin, proponendo una tregua che includa concessioni territoriali da parte dell’Ucraina ma garanzie di sicurezza per Kiev.
La roadmap per la tregua Mosca-Kiev
Meloni, che ha recentemente partecipato a una cena tra i leader europei della NATO, ha sottolineato le difficoltà dell’Unione Europea nel raggiungere un consenso. Paesi nordici e baltici premono per mantenere alta la pressione su Mosca, mentre altre nazioni, tra cui l’Italia, manifestano segnali di stanchezza. Trump e Meloni concordano sull’impossibilità, nel breve termine, di un ingresso dell’Ucraina nella NATO. Entro gennaio, l’inviato di Trump, il generale Keith Kellog, sarà a Roma per approfondire il piano.
Giorgia Meloni: caso Cecilia Sala e investimenti Starlink
Un altro tema caldo è il caso della giornalista Cecilia Sala, detenuta in Iran, strettamente legato all’estradizione negli USA dell’ingegnere iraniano Mohammed Abedini, attualmente in Italia. La vicenda è al centro di negoziati delicati, ma si inserisce in un quadro più ampio di dialogo tra Roma e Washington.
Parallelamente, i colloqui hanno toccato gli investimenti di Starlink in Italia. Elon Musk, presente all’incontro, ha discusso con Meloni delle opportunità di espandere la rete di satelliti per garantire l’accesso a internet veloce nelle aree rurali italiane. Attualmente, Starlink connette circa 40.000 famiglie italiane, un numero che il governo punta ad aumentare attraverso il piano Italia a 1 Giga. Tuttavia, le trattative sono state rallentate da un’inchiesta della Procura di Roma, che ha coinvolto appalti pubblici legati alla tecnologia di Musk.
Il sottosegretario all’Innovazione digitale, Alessio Butti, ha confermato che il governo sta valutando il coinvolgimento di Starlink per colmare il divario digitale nelle aree più isolate. Nonostante le difficoltà burocratiche e legali, Meloni e Musk sembrano pronti a consolidare questa collaborazione strategica.
