La premier Giorgia Meloni si difende dalle accuse: “Falsità spudorate”

La premier Giorgia Meloni si difende dalle accuse: “Falsità spudorate”

Assistendo al comizio del centrodestra a Potenza, Giorgia Meloni difende i risultati del suo governo e critica le accuse della sinistra.

Durante il comizio del centrodestra a Potenza, Giorgia Meloni, premier e leader di Fratelli d’Italia, ha difeso i risultati del suo governo affermando: “I risultati del governo sono certificati da diversi indicatori che non sono del governo ma di soggetti terzi che dicono che l’Italia oggi, pur in una situazione che attorno a noi è esplosiva, sta facendo meglio di molti Paesi europei”.

La premier di Fdi, dunque, è decisa nell’affermare agli elettori: “Oggi – l’Italia- non è più fanalino di coda“.

Giorgia Meloni

Intervento della premier Giorgia Meloni a Potenza

Come riportato da Affaritaliani.it, la premier Meloni ha sottolineato l’impegno del suo governo nel sostenere le famiglie e le madri lavoratrici, ritenendo ciò essenziale per la vera parità di genere: “E’ così che si costruisce la vera parità, non me ne frega che mi chiamino presidenta, la vera parità è non costringere la donna a rinunciare a qualcosa, a un lavoro per avere un figlio, le due cose devono stare insieme“.

La premier ha, inoltre, respinto le accuse di voler limitare la libertà di stampa e di aver tentato di abolire leggi fondamentali come la legge 194 sull’aborto, descrivendo tali affermazioni come “falsità spudorate“.

Ha chiarito: “C’è una proposta per togliere il carcere ai giornalisti a firma di un parlamentare di Fdi, stiamo togliendo il carcere ai giornalisti. E siccome un senatore di Fdi ha presentato un emendamento per dire ‘manteniamolo per i casi gravi’ allora noi siamo per mandare in carcere i giornalisti.“.

La critica alla sinistra italiana

L’evento a Potenza è stato anche l’occasione per esprimere solidarietà alle forze dell’ordine dopo recenti aggressioni, criticando la mancanza di condanna da parte della sinistra.

Voglio portare alle forze dell’ordine la solidarietà per l’ennesima aggressione subita qualche giorno fa all’Università Sapienza di Roma, su cui nessuno nella sinistra ha espresso solidarietà, probabilmente perché simpatizzano più con chi li ha aggrediti“, conclude la premier Giorgia Meloni.

A seguire, il post su X (ex Twitter) dell’intervento della premier a Potenza: