La presidente del Consiglio sarà chiamata a risolvere numerose crisi arrivate nel mese di agosto, dal caro-carburanti al bilancio.
Per Giorgia Meloni è scattata l’ora di tornare al lavoro. La premier, dopo alcune settimane di vacanza, è infatti rientrata a Palazzo Chigi dove è stata aggiornata sugli ultimi problemi del Paese. La leader di Fratelli d’Italia sembra già pronta ad affrontare tutte le crisi di agosto.
Il problema principale: il caro-carburanti
Al primo posto della lista dei problemi da affrontare per l’esecutivo c’è sicuramente il caro-carburanti: la benzina ha toccato quota 2,8 al servito sulla A21 Torino-Piacenza. Le opposizioni vorrebbero il taglio delle accise, un’ipotesi che deve necessariamente essere valutata in modo approfondito.
“Ridurre le accise adesso è da irresponsabili – ha dichiarato il leader di Noi moderati, Maurizio Lupi -. Costa 1 miliardo di euro ed è un taglio orizzontale che vale per chi ha l’auto di grossa cilindrata e per chi guadagna 1.200 euro e ha una macchina piccola. È meglio concentrare quel miliardo aiutando le persone che hanno bisogno. O capiamo questo o le bandierine non sventolano più“.
Secondo obbiettivo: compattare il governo
La seconda missione che Giorgia Meloni si prepara ad affrontare è quella di rendere più unito il suo esecutivo. In questa direzione, infatti, vanno i nuovi incarichi destinati alla sorella Arianna e al sottosegretario Giovanbattista Fazzolari. La premier, inoltre, comunicherà ai membri del governo le linee guida della sua seconda manovra.
Il capitolo bilancio
L’ultimo punto sull’agenda della premier è il Patto di stabilità, riassunto delle molte trattative in ballo con l’Unione europea. L’Italia vuole evitare di tornare ai disastrosi parametri del pre-pandemia e, nel caso non fosse possibile, vorrebbe inserire una proroga. Il primo passo, in questo senso, sarà l’incontro in programma con Kyriakos Mitsotakis, leader del governo greco.