Violenza di genere, in aumento i reati con lesioni permanenti al viso. Cartabia, “Troppe donne uccise, una vergogna”

Violenza di genere, in aumento i reati con lesioni permanenti al viso. Cartabia, “Troppe donne uccise, una vergogna”

Giornata contro la violenza sulle donne, i dati del 2021 per quanto riguarda i femminicidi e le violenze di genere.

Sul sito del Viminale è stato pubblicato, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, il rapporto che analizza i casi di violenza di genere a due circa dall’entrata in vigore del Codice Rosso. Purtroppo i dati non sono particolarmente confortanti per quanto riguarda l’Italia.

Violenza sulle donne, i dati del Viminale

Su un totale di 263 omicidi volontari compiuti in Italia dal 1° gennaio al 21 novembre 2021, 109 hanno riguardato donne. Di questi, 93 sono avvenuti in ambito familiare-affettivo e, in particolare, 63 per mano del partner o dell’ex partner. Numeri che in percentuale mostrano un aumento consistente delle vittime di genere femminile (+8%) rispetto allo stesso periodo del 2020“, si legge nel rapporto pubblicato sul sito del Viminale.

Aumentano inoltre i reati commessi in ambito familiare o comunque affettivo e anche in questo caso aumenta significativamente il numero delle vittime di sesso femminile. Aumentano inoltre del 7% circa le donne uccisa da un compagno o da un ex compagno.

Nel Report si analizzano poi i dati legati ai reati legati al Codice Rosso: “Nello specifico, dal 1°gennaio al 31 ottobre 2021 sono aumentati del 10% le violazioni dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e dei divieti di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa (da 1.584 a 1.740). Dall’entrata in vigore del Codice rosso sono stati 4.234 i casi in tutta Italia, in particolare Sicilia (585), Lazio (452), Lombardia (398), Piemonte (386) e Campania (340) sono le regioni con il maggior numero di violazioni“, si legge nel report.

In un quadro emergenziale spicca il dato che evidenzia un incremento dei reati di deformazione dell’aspetto della persona con lesioni permanenti al viso.

Violenza donne

Lamorgese al convegno “Donne uccise dagli uomini: i numeri di una strage. Dove sbagliamo?”

Ciò che impressiona maggiormente è che, in non pochi casi, l’odio cieco nei confronti della donna si traduce in violenza omicida anche nei confronti dei figli, talora figli dello stesso assassino, e delle persone a lei vicine, quale atto di vendetta di indicibile crudeltà“, ha dichiarato la ministra Lamorgese intervenendo al convegno “Donne uccise dagli uomini: i numeri di una strage. Dove sbagliamo?” promosso dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio.

Luciana Lamorgese

Giornata contro la violenza sulle donne, Cartabia: “Una vergogna della nostra civiltà”

Troppe le donne uccise, troppe le richieste di aiuto non adeguatamente e tempestivamente raccolte. Una vergogna della nostra civiltà“, sono state le durissime parole della Ministra Cartabia in occasione della presentazione della relazione della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio.

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