Giovanni Princi arrestato per evasione dai domiciliari. Il giovane non era rientrato a casa dopo un colloquio di lavoro.
ROMA – Giovanni Princi arrestato per evasione dai domiciliari. Uno dei responsabili della morte di Luca Sacchi è stato fermato dai carabinieri dopo l’allarme partito dal braccialetto elettronico.
Come scritto da La Repubblica, il giovane aveva avuto l’autorizzazione per un colloquio di lavoro a breve distanza. Al ritorno, però, non è rientrato a casa fermandosi con la fidanzata e il cane della ragazza. Da qui l’arresto e il ritorno ai domiciliari.
Giovanni Princi arrestato
Giovanni Princi si trova ai domiciliari per l’omicidio di Luca Sacchi. Una condanna a quattro anni per il giovane dopo il processo per violazione della legge sulla droga. Aveva tentato di acquistare 15 kg di mariujana.
Nei giorni scorsi il ragazzo era riuscito ad ottenere l’autorizzazione di uscire dalla propria abitazione per un colloquio di lavoro non molto lontano da casa. Uscita che doveva durare circa mezz’ora, ma il fermato non è rientrato subito a casa con il braccialetto elettronico che ha avvisato subito i militari. I carabinieri lo hanno trovato in strada con la fidanzata e il cane. Immediato il nuovo arresto, convalidato dalla magistratura, ed ora Princi è tornato ai domiciliari.
L’omicidio di Luca Sacchi
L’omicidio di Luca Sacchi è avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 ottobre 2019 con un colpo di pistola in testa. Per l’ex compagno di scuola della vittima una condanna a quattro anni con l’accusa di violazione della legge sulla droga. Nel giorno dell’omicidio aveva tentato di acquistare circa 15 chili di marijuana.
Una sentenza che non è stata condivisa dai genitori di Luca. Il papà alfonso subito dopo la condanna aveva ammesso la propria delusione: “Ci aspettavamo di più”. Una vicenda che ha diversi punti da chiarire e nei prossimi giorni ci potrebbero importanti novità.