Il padre di Giulia Cecchettin, Gino, ha avuto un nuovo comprensibile crollo emotivo in queste ore. Ecco cosa è successo.
Il dolore per la perdita di sua figlia è ancora troppo grande. Anche per questo è decisamente comprensibile il recente crollo del signor Gino, padre di Giulia Cecchettin. Presente all’inaugurazione del presepe dedicato alla giovane vittima di femminicidio ad opera dell’ex fidanzato Filippo Turetta, l’uomo non ha potuto fare a meno di avere un momento di forte emotività parlando ai presenti dopo il gesto per la ragazza.
Giulia Cecchettin, il presepe a Treviso
È stato inaugurato in queste ore il presepe dedicato a Giulia Cecchettin e allestito a villa Margherita a Treviso dall’associazione “Villa Margherita Inclusiva”. Ad un mese di distanza dalla morte della 22enne, prima scomparsa con l’ex fidanzato Filippo Turetta e poi ritrovata senza vita, è stato organizzato un evento per celebrare la natività di Gesù e per ricordarla.
Come anticipato, a presenziare all’evento, anche suo padre Gino che ha scelto di esserci per ringraziare dell’iniziativa e per portare avanti un messaggio di lotta dopo quanto accaduto alla figlia.
Il crollo di papà Gino
Il padre della povera Giulia ha spiegato il perché della sua decisione di presenziare all’inaugurazione e, come era comprensibile accadesse, ha vissuto anche dei forti momenti di emozione.
“Non potevo esimermi dal venire e accettare l’invito per l’inaugurazione di questo presepe in onore di Giulia”, ha esordito l’uomo.
Gino ha poi aggiunto alcuni dettagli relativi alla figlia. Il padre della ragazza ha raccontato come Giulia amasse i presepi perché questi “cristallizzano un momento di bellezza, serenità e pace”.
Il momento di maggiore commozione per il padre della 22enne, però, è stato quando è entrato nella stanza allestita con tante foto della figlia. “Un papà non riesce e non commuoversi quando la sua bambina è così ben rappresentata, poi questa storia è ancora molto fresca per me, dopo tutto il can can mediatico che c’è stato sto vivendo finalmente qualche giorno di tranquillità”, ha aggiunto con occhi lucidi e trattenendo le lacrime.