Conte convoca Italia Viva per salvare il dl Maggio, Bonafede e il governo

Conte convoca Italia Viva per salvare il dl Maggio, Bonafede e il governo

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte convoca Italia Viva per provare a sciogliere i nodi che bloccano il decreto Maggio e il lavoro della maggioranza.

Alta tensione all’interno della maggioranza di Governo, con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ha deciso di convocare Italia Viva a Palazzo Chigi per fare il punto della situazione e provare a capire che tipo di futuro sarà.

Decreto Maggio bloccato, non c’è accordo sulla regolarizzazione degli irregolari chiesta da Bellanova (IV)

I renziani hanno alzato una barricata sulla regolarizzazione degli irregolari che lavorano nei campi. La gran parte sono stranieri immigrati. Il Movimento 5 stelle si è opposto con decisione con il capo politico (a tempo determinato) Vito Crimi. La Ministra Bellanova però non sembra disposta a trattare, al punto che avrebbe paventato l’ipotesi dimissioni.

Teresa Bellanova

Da Italia Viva una possibile sponda al Centrodestra in caso di mozione di sfiducia nei confronti del Ministro Bonafede

Non è tutto. Sempre da Italia Viva soffiano venti di sfiducia nei confronti del ministro Bonafede, rimasto intrappolato nelle scarcerazioni per emergenza coronavirus. Il terremoto che ha scosso il mondo della giustizia e delle carceri non lo ha risparmiato dalle polemiche, ma potrebbe costargli addirittura il posto. Se il Centrodestra dovesse muoversi in maniera compatta chiedendo la sfiducia per Bonafede, Italia Viva potrebbe spostare l’ago della bilancia dalla parte del governo o dalla parte dell’opposizione. E al momento sembra pendere verso il Centrodestra.

Fonte foto: https://www.facebook.com/Alfonso.Bonafede.M5S/

Giuseppe Conte convoca Italia Viva a Palazzo Chigi

Mentre la politica, a suo modo, va avanti tra ricatti, scontri e battibecchi, il decreto Maggio, inizialmente previsto per aprile, resta bloccato in attesa e nella speranza che un accordo possa essere trovato in tempi rapidi. Lo chiedono aziende sull’orlo del baratro e famiglie in crisi.

Giuseppe Conte ha quindi convocato Italia Viva a Palazzo Chigi per provare a fare il punto della situazione e probabilmente per giocare finalmente a carte coperte. Un confronto era in realtà necessario e doveroso già dopo l’intervento di Matteo Renzi in Senato in occasione dell’informativa del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Le dichiarazioni del Senatore toscano hanno risuonato come un ultimatum al Presidente del Consiglio, il quale aveva fatto sapere di no avere dubbi sulla solidità della maggioranza.

Eppure da quel momento è iniziata una corsa a due, con Italia Viva intenzionata a mettere la bandierina sui provvedimenti del governo. Un atteggiamento che ha alimentato ovviamente il clima di tensione. Fino alla resa dei conti, un confronto chiarificatore che potrebbe blindare la maggioranza o far precipitare la situazione.

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