Continuano le accuse e le risposte al veleno tra Giuseppe Conte, M5S e Fratelli d’Italia. L’ultima querelle si è chiusa con una foto emblematica.
Aveva fatto discutere un intervento di Giuseppe Conte in merito alla pressione fiscale e ad alcuni numeri che non avrebbero rispecchiato la realtà. Adesso, ecco verificarsi qualcosa di molto simile ma su altre argomentazioni. Il leader del Movimento 5 Stelle, infatti, si è detto assolutamente contrario al Ponte sullo Stretto e alle spese da sostenere da parte del Paese. Spese che, però, sarebbero ben diverse e inferiori, rispetto a quelle da lui stesso sostenute quando era al timone dell’Italia. Ad evidenzaire la contraddizione è stato Fratelli d’Italia, partito della Premier Giorgia Meloni.

Conte e il Ponte sullo Stretto
La bocciatura da parte della Corte dei Conti in merito al Ponte sullo Stretto ha generato svariate reazioni. Se da una parte la Premier Giorgia Meloni e il ministro Matteo Salvini si sono detti pronti ad andare comunque avanti, dall’altra le opposizioni hanno esultato. In particolare Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, che ha messo inevidenza alcune questioni legate alle spese che il Paese dovrebbe sostenere per tale progetto. “Il progetto del Ponte sullo Stretto è miseramente fallito. Sotterrato dai rilievi della Commissione europea, prima, e adesso anche della Corte dei Conti. L’avevamo già denunciato: viola norme europee e interne, procedurali e ambientali”, sono state alcune delle sue recenti affermazioni.
I numeri e il post di Fratelli d’Italia
La posizione di Conte, però, è stata analizzata dal partito della Meloni. Fratelli d’Italia, infatti, facendo un confronto tra le spese sostenute dal numero uno pentastellato per il Superbonus e quelle che dovrebbero essere, invece, quelle per il Ponte, ha, di fatto, “inchiodato” l’ex Premier. Sui social, in un post con tanto di foto emblematica, infatti, ecco FdI scrivere: “C’è chi interpreta i numeri in modo distorto, per ragioni ideologiche o di parte“. Il riferimento è al Superbonus, costato 123 miliardi e i possibili 13 miliardi in relazione al Ponte. Cosa risponderà sul tema il numero uno del M5S?
 
       
                    