Governo, è il giorno della fiducia per l’esecutivo (e il programma ) di Giuseppe Conte. Il presidente del Consiglio in Senato dalle 12.00, poi il trasferimento alla Camera prima del voto delle Camere.
ROMA – Dopo le prime apparizioni e dichiarazioni di rito, il nuovo governo si appresa a un altro passo che dovrebbe essere solo simbolico. Salvo colpi di scena ovviamente.
Oggi Giuseppe Conte presenterà al Senato il programma di governo parlando di quelle che saranno le priorità e le scadenze presunte per mettere in atto le riforme.
Nonostante si prevede un buon numero di astenuti e un’opposizione numerosa, l’esecutivo non dovrebbe avere problemi a ottenere la fiducia del Senato.
Giuseppe Conte in Senato
“Sono pronto ad andare avanti con la consapevolezza dei miei limiti ma anche un forte spirito di abnegazione. Sono mosso solo dall’intenzione di fare l’interesse dei cittadini di questo meraviglioso paese“. Questo uno stralcio delle dichiarazioni di Conte, accolte con un applauso convinto da parte del Senato.
“Ci prendiamo la responsabilità di affermare che ci sono politiche vantaggiose o svantaggiose per i cittadini: le forze politiche che integrano la maggioranza di governo sono state accusate di essere populiste e antisistema – ha proseguito Conte come riportato dall’Ansa. Se populismo è attitudine ad ascoltare i bisogni della gente, allora lo rivendichiamo. I cittadini hanno diritto a pagare in maniera semplice tasse eque. C’è di nuovo che il debito pubblico lo vogliamo ridurre, ma vogliamo farlo con la crescita della nostra ricchezza, non con le misure di austerità che, negli ultimi anni, hanno contribuito a farlo lievitare“.
“E’ ora di dire che i cittadini italiani hanno diritto a un salario minimo orario, affinché nessuno venga più sfruttato, che hanno diritto a un reddito di cittadinanza e a un reinserimento al lavoro qualora si ritrovino disoccupati, che hanno diritto a una pensione dignitosa“.
Di seguito il video dell’intervento di Giuseppe Conte in Senato
Tra i temi che sicuramente Conte presenterà ai colleghi ci saranno il reddito di cittadinanza, l’alternativa alla legge Fornero e probabilmente un piano per la gestione dei migranti.
C’è ovviamente grande attesa intorno al programma del cambiamento sponsorizzato da Salvini e Di Maio in diverse occasioni, un cambiamento che dall’opposizione continuano a non vedere. Sono di ieri (4 giugno) infatti le dichiarazioni di Martina secondo cui la Flat Tax sarebbe una proposta del Pd.
Anche per quanto riguarda i numeri ci sarà da capire il margine di movimento di un governo che non dovrebbe contare sull’appoggio di Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni. Anche a sinistra il vento che tira è quello dell’astensionismo che non dovrebbe compromettere i piani di Conte. Insomma, la sfida di governo non si preannuncia semplice per i giallo-verdi.
Giuseppe Conte al Senato e alla Camera per la fiducia
Il presidente del Consiglio inizia la sua giornata al Senato (ore 12.00) per il discorso programmatico, ripetuto alla Camera circa un’ora dopo.
I capigruppo del Senato hanno fissato per le 14.30 la discussione generale sull’esecutivo mentre il voto di fiducia terminerà alle 20.30.
Come detto, salvo colpi di scena il governo giallo-verde dovrebbe ottenere i voti per iniziare il proprio lavoro, già circondato dalle critiche.
Fonte foto: https://www.facebook.com/pages/Senato-della-Repubblica/
