Giuseppe Conte scatenato: il post social che attacca Giorgia Meloni
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Giuseppe Conte scatenato: il post social che attacca Giorgia Meloni

Giuseppe Conte

Conte accusa Meloni di immobilismo sulla Global Sumud Flotilla: il M5S promette battaglia politica mentre Israele prende posizione.

Il clima politico italiano si infiamma attorno alla missione della Global Sumud Flotilla, la spedizione internazionale salpata per portare aiuti umanitari a Gaza e rompere l’assedio. Tra le voci più critiche verso l’atteggiamento del governo italiano spicca quella dell’ex premier Giuseppe Conte, che su X ha pubblicato un duro post indirizzato alla premier Giorgia Meloni.

Giuseppe Conte
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“Meloni lasci i selfie e difenda i connazionali”

Con parole taglienti, Conte denuncia l’assenza di una risposta politica forte da parte del governo italiano: “Saranno trattati come terroristi. Sarebbe questo il piano di Israele contro gli attivisti salpati anche dai porti italiani con le barche della Global Sumud Flotilla per portare aiuti, sostegno, rompere l’assedio e l’ignavia sul genocidio e la carestia dei palestinesi a Gaza”.

L’ex premier rincara la dose, definendo la situazione “oltre l’assurdo” e puntando il dito contro il primo ministro israeliano Netanyahu: “Un criminale come Netanyahu agisce impunito dopo aver trucidato oltre 60mila palestinesi, di cui 20mila bambini”. In questo scenario, chi porta aiuti umanitari “rischia di essere trattato come un terrorista e vessato”.

L’appello è diretto a Meloni: “Intende lasciare da parte i selfie col cappellino per schierarsi dalla parte di chi sceglie di impegnarsi per fermare questo orrore o lascia fare, come sempre, il suo amico Netanyahu?”

Il M5S promette vigilanza e azione istituzionale

Il Movimento 5 Stelle ha espresso un sostegno tangibile alla causa palestinese, destinando 1 milione di euro alle ONG italiane coinvolte nella missione umanitaria. Ma Conte annuncia anche una mobilitazione politica decisa: “Il M5S terrà altissima l’attenzione e si farà sentire in tutte le Istituzioni contro l’ignavia di chi ci governa. Il silenzio e l’immobilismo sono degli ignavi e dei complici”.

La posizione è chiara: per il M5S non si tratta solo di una crisi umanitaria, ma anche di un banco di prova per il patriottismo e la credibilità internazionale del governo italiano.

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ultimo aggiornamento: 1 Settembre 2025 13:01

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