Recentemente, Giuseppe Conte si è espresso nei confronti del governo con toni fortemente critici, parlando addirittura di fallimento.
Dopo l’attacco alla Meloni di poche ore fa, Giuseppe Conte ha rivolto un’altra accusa nei confronti del governo. Come riportato da Affari Italiani, il leader del M5S si è espresso in merito alla linea congiunta fra europea e governo, nei confronti degli USA. Dimostrando, come afferma la stessa fonte appena citata, una certa vicinanza alla figura di Donald Trump.

Le parole di Giuseppe Conte sull’Ucraina
In occasione di una conferenza stampa presso la Camera, il leader del M5S si è espresso come segue: “Il governo italiano insieme ai governi europei hanno fallito puntando sulla scommessa militare della vittoria dell’Ucraina sulla Russia a colpi di invii di armi e di spese militari“.
Sulla fiducia di Zelensky nei confronti di Meloni, Conte ha poi aggiunto: “Prendo atto. L’Europa è completamente disorientata, avevano solo una linea, la vittoria militare sulla Russia, hanno scommesso su questo e adesso non hanno nessuna alternativa. Quindi lasciamo che a condurre il negoziato siano gli Stati Uniti“.
Si tratta di una posizione diversa da quanto espresso dalla Meloni. Nonostante anch’essa abbia dato a Trump un certo supporto, la sua intenzione è comunque quella di affidarsi all’UE. Contrariamente a quanto invece sembra sostenere il leader pentastellato.
La posizione del PD
Al fronte di questa dichiarazione di favore nei confronti degli USA, il PD sembra essere fortemente contrariato. La Schlein si trova per principio in forte disaccordo, con quanto espresso da Giuseppe Conte. E questo, per la costruzione di un’opposizione forte e determinata, costituisce un problema.
Da qui, il commento di un esponente del PD: “Le parole di Conte sono quelle che piacciono a Putin“. L’opposizione prosegue dunque con il suo clima di tensione interna, dove i disaccordi non accennano a placarsi neanche su tematiche così importanti.