Google si blocca quando usiamo Chrome? Potrebbero esserci altre applicazioni che “disturbano” il browser. Le nuove funzioni ci permettono di riparare il PC.
Quando Google si blocca, in realtà la responsabilità è quasi sempre del browser. E visto che il browser più diffuso è Chrome, che guarda caso è proprio di Google, spesso è facile fare confusione e pensare che a smettere di funzionare sia proprio il motore di ricerca. Invece, molto spesso, i problemi partono dal nostro computer.
Google si Blocca? Sistemiamo prima Chrome
Abbiamo già visto che se Chrome inizia a comportarsi in modo anomalo per qualche motivo, esistono diverse soluzioni. Ma sono tutte piuttosto radicali e, soprattutto, ci costringono ad andare per tentativi. Per fortuna, con l’ultima versione di Chrome, Google ha inserito alcuni strumenti di diagnosi che possono aiutarci a risolvere almeno alcuni dei problemi.
Chrome non risponde? Potrebbe non essere colpa sua
La cosa curiosa è che in alcuni casi, se Google Chrome si blocca, potrebbe essere colpa di un altro programma. Senza entrare troppo in dettagli tecnici, i sistemi operativi sono strumenti complessi, e spesso le interazioni fra i programmi sono molto più complicate di quanto non sembra. Inoltre, oltre alle applicazioni che “lavorano male” con Chrome, esistono anche quelle maligne, che potremmo aver installato per errore o distrazione.
La nuova versione di Chrome ha due strumenti integrati pensati proprio per risolvere questi problemi: grazie a questi il browser identifica eventuali applicazioni incompatibili o dannose, ce le segnala e ci permette di aggiornarle o disinstallarle. Quindi, la prossima volta che Google Chrome si chiude da solo, è instabile, o comunque si comporta in modo strano, sappiamo da dove partire.
Usare i nuovi strumenti per risolvere i crash di Google Chrome
Google dispone di due nuovi strumenti pensati per risolvere eventuali incompatibilità, che permettono di identificare programmi potenzialmente dannosi o aggiornare o rimuovere applicazioni non compatibili. Se seguendo le indicazioni di questa guida non troviamo questa seconda voce, non preoccupiamoci: appare solo quando sul nostro computer ci sono effettivamente applicazioni problematiche. Se non la troviamo, significa che va tutto bene e non c’è bisogno di intervenire.
Preveniamo i crash di Google Chrome eliminando le applicazioni dannose
Come prima cosa, apriamo le impostazioni di Google Chrome. Possiamo raggiungerle dal menu con i tre pallini in alto a destra oppure digitando chrome://settings/ nella barra dell’indirizzo.
Scorriamo la pagina fino in fondo e facciamo clic su Avanzate.
La finestra che si apre contiene molte opzioni. Scorriamole fino a trovare la sezione Reimpostazione e pulizia e scegliamo la voce Pulisci il computer.
La sezione ci permette di trovare e rimuovere software dannoso, dobbiamo solo usare il pulsante trova. Se vogliamo possiamo lasciare attiva la segnalazione a Google, che raccoglie i dati per fini statistici.
La ricerca richiede un po’ di tempo, al termine vedremo il risultato. Se è presente qualche programma dannoso, potremo intervenire. Altrimenti, come in questo caso, sapremo che il problema è da cercare altrove.
Se Chrome si blocca, potrebbero esserci altri programmi non compatibili
Alcune applicazioni non sono maligne, ma potrebbero causare problemi a Chrome. Per identificarli, torniamo alle impostazioni e selezioniamo Aggiorna o rimuovi le applicazioni non compatibili.
Proseguendo, troveremo immediatamente le applicazioni che, secondo Google, potrebbero causare problemi a Chrome.
Attenzione: Chrome può identificare diverse applicazioni come problematiche, ma questo non significa che sia indispensabile disinstallarle se non è possibile aggiornarle. Se un’applicazione ci è indispensabile, valutiamo bene vantaggi e svantaggi prima di decidere.
Fonte foto copertina: https://pixabay.com/illustrations/google-search-engine-browser-search-76517/